Prima il piacere, poi il dovere. Ha invertito un vecchio adagio, Edy Reja. Nella giornata di ieri il goriziano si è concesso un po’ di sano relax, quest’oggi incontrerà Lotito e Tare per pianificare il futuro. Come riportato dall’edizione odierna di Repubblica,
il presidente vestirà gli insoliti panni del mediatore tra ds e allenatore, separati da un differente modo di vedere il calcio e il mercato: il mister di Lucinico vorrebbe più peso nelle scelte, il diesse ovviamente è pronto a tenere conto delle sue valutazioni tecniche ma nel rispetto di ruoli e competenze. Salvo colpi di scena, la fumata bianca dovrebbe arrivare. In caso contrario, i nomi in ballo sono quelli di Donadoni, Guidolin, Mihajlovic e Simone Inzaghi.
INNESTI – A giugno sbarcherà Djordjevic (già acquistato dal Nantes a parametro zero), Klose ha prolungato il suo matrimonio con la Lazio. Reja vorrebbe anche Quagliarella, che potrebbe essere inserito nell’affare Lulic. Isla piace, ma l’ingaggio è un ostacolo da non sottovalutare. Sul taccuino, come riportato da Il Messaggero, c’è il solito Xhaka ed è tornato di moda Pasalic. Ma ecco il nome nuovo, direttamente dalla Francia: Didier Digard, centrocampista 27enne del Nizza. Costa 5 milioni, piace tanto al ds. Che continua a monitorare la pista Hunt del Werder e Jonathan Rodriguez, esterno d’attacco del Penarol. In difesa il prescelto è ormai noto: Stefan de Vrij del Feyenoord. Ma il passaggio di Van Gaal (grande estimatore del centrale classe ’92) sulla panchina del Manchester United potrebbe complicare il suo approdo nella Capitale. Nella lista ci sono anche Ogbonna, Astori, Moreno, De Maio, Hinteregger, Mustafi, Cannavaro (chiesto da Reja) e l’esterno del Feyenoord Martins Indi.
RINNOVI E PARTENZE – Dagli innesti alle probabili partenze. Marchetti e Lulic hanno già preparato le valigie, Candreva è corteggiato dalla Juventus mentre il Napoli è pronto all’assalto per Radu (Radu: via libera per 15 milioni). Stefano Mauri non sa ancora cosa farà da “grande”. Come riportato da Il Tempo, il brianzolo sta riflettendo sulla proposta di Lotito: rinnovo per un anno con ingaggio ridotto a circa 600 mila euro. Giuseppe Biava farà ritorno a casa, Dias è vicino al congedo, il trio Cana-Ciani-Novaretti sembra tutt’altro che certo di un posto per la stagione che verrà. Rivoluzione, non c’è altro termine per definire il futuro prossimo della Lazio.