Danilo Cataldi si sta prendendo la Lazio. Il giovane centrocampista biancoceleste, dopo l’anno in prestito vissuto a Crotone, è tornato nella Capitale e sta incantando nel ritiro precampionato. Il ragazzo sta scalando le posizioni e potrebbe essere un’alternativa importante per il tecnico Pioli.
Cataldi compie oggi venti anni ed è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 ricevendo gli auguri di tutti. Il compleannno potrebbe anche tingersi di azzurro. Domani, infatti, saranno rese note le convocazioni dell’Under 21 del ct Di Biagio e, salvo sorprese, il laziale dovrebbe fare parte dei convocati. Intanto Danilo si gode la maglia biancoceleste e il lavoro in Germania: “Sono ancora giovane (ride, ndr). Speriamo di trascorre un anno alla grande. Durante gli allenamenti cerco di rubare con gli occhi da chi è più grande per migliorare e fare bene. Ho un bel rapporto con tutti dentro lo spogliatoio (Radu e Mauri svolgono il ruolo di disturbatori durante l’intervista, ndr) e provo ad essere amichevole con i miei compagni per inserirmi al meglio nel gruppo. Gol? Speriamo di farne qualcuno, sarebbe importante per me e per la squadra“. Il giovane centrocampista fa anche il punto sulla sua posizione preferita partendo da Crotone, dove nella scorsa stagione ha brillato: “Giocavo mezzala nel 4-3-3, poi a volte ho fatto uno dei due mediani con Crisetig nel 4-2-3-1. Abbiamo sempre avuto un gioco fluido che puntava sulla velocità che mi permetteva di rendere al meglio”. Infine una curiosità che nasce da una battuta di Radu che lo ha accusato di “avere una scarpa di ferro” perché calcia molto forte nonostante un fisico minuto: “No, nessuna scarpa di ferro (ride, ndr). C’è gente che tira molto più forte di me. Anzi ci rimango perché non becco quasi mai la porta, la trovo solo ogni tanto”