La partita con il Genoa un esame di maturità?
Ogni partita è un esame, sarà così tutto l’anno. E’ una gara importante, ci dà la possibilità di mettere sul campo il nostro potenziale, vogliamo prestazione e risultato positivo.
C’è stato un cambio di mentalità…
Noi dobbiamo mettere in campo la nostra identità, che si sta formando. Siamo una squadra che vuole prendere in mano la gara, vogliamo comandare noi anche se non sarà possibile per 90 minuti. Troveremo un avversario aggressivo, la nostra filosofia è fare la partita e cercare di incidere noi. Grande rispetto per i nostri avversari ma noi abbiamo la nostra mentalità e la voglia di portare a casa più punti possibili.
In porta chi gioca, Marchetti o Berisha?
Sapete che non comunico la formazione, sono contento che Federico si è lasciato alle spalle l’infortunio. Sarà tra i convocati.
Sceglierà in vista del turno infrasettimanale?
Per le scelte di domani zero. Penso solo al Genoa, schiererò la formazione più giusta per quest’avversario. Dopo la fine penseremo all’Udinese.
Scenderà in campo dal primo minuto Klose o Djordjevic?
Secondo me è un po’ un luogo comune “squadre che vince non si cambia”. Io schiero la più adatta alla partita che andiamo ad affrontare.
Felipe Anderson?
Ho la possibilità di poter scegliere tra tanti giocatori di qualità, sarebbe peggio avere poche possibilità. E’ pronto così come tutti i convocati, so che siete curiosi. Ma nemmeno la squadra sa la formazione. La competizione è importante, anche chi non gioca sta facendo di tutto durante gli allenamenti, questo è molto importante. Siamo in un processo di crescita, abbiamo ampi margini di miglioramento.
Inserirà un incontrista a centrocampo?
Io credo che in queste partite la squadra abbia avuto equilibrio. Faccio fatica a dividere la squadra in reparti, dobbiamo attaccare e difendere in 11. Non sarà mai un problema di un solo reparto, il centrocampo mi dà l’idea di una squadra equilibrata.
Che Genoa si aspetta?
Conosciamo le caratteristiche degli avversari e dell’allenatore. Siamo concentrati nel cercare di mettere in campo la migliore prestazione possibile. Serve determinazione e voglia di fare la partita.
Dove deve migliorare la Lazio? Bisogna sfatare una tradizione negativa col Genoa…
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