Candreva e la Lazio. Un matrimonio che ha rischiato di cedere in estate e che ora riprende vita con quel che più conta: Nero su bianco. Rinnovo per cinque anni.
Dopo mesi in cui Antonio è stato costretto a svincolarsi da domande troppo audaci oggi si lascia andare parlando della sua permanenza alla Lazio e di altri aspetti, anche tecnici, riguardo la nostra Lazio.
Queste le sue parole: “Avevo un appuntamento importante con la società. Ho rinnovato il contratto con la Lazio, sono stracontento. C’è tantissima soddisfazione, due anni e mezzo fa non avrei mai creduto di arrivare a questo punto. Ringrazio il presidente per aver mantenuto la parola data, nonostante le tante voci che ci sono state. Sembrava che avessi comprato case in tutte le città. Questo rinnovo avrei voluto festeggiarlo con una vittoria col Genoa. Gli infortunati? Un grandissimo in bocca al lupo agli infortunati, soprattutto a Gentiletti. Riguardo a giovedì, sarà una partita molto difficile, sono una squadra complicata da affrontare, ma vogliamo riscattarci. La Lazio deve entrare nelle prime cinque posizioni: il mister è un professionista, noi siamo un grande gruppo e i tifosi sono tornati allo stadio. Ci danno la giusta carica. La sconfitta col Genoa? Non penso sia mancato cinismo, abbiamo avuto tante occasioni; forse è mancata un po’ di cattiveria. Dopo una prestazione del genere non dovevamo perdere, ma è andata così: rimane solo il rammarico. Il rinnovo? Alle persone che mi conoscono l’ho sempre detto che volevo rimanere qua. Anche nella prima conferenza avevo detto che sarei voluto diventare una bandiera: non ho mai pensato di lasciare la Lazio.”