Quasi fatta per ‘El Toro’. Domani le visite in Paideia per la punta doriana, ancora per poco. Gli accordi sembrano esserci e le trattativa è ben avviata. Nel frattempo facciamo un breve salto indietro nel tempo per ricordare i rinforzi offensivi che la società ha acquistato durante la finestra invernale di calciomercato negli ultimi tre anni.
ALFARO, 2012 – Partendo da gennaio 2012, troviamo il nome di Emiliano Alfaro: prospetto giovane, all’epoca 24enne, si presenta come una punta agile e veloce che può dare una mano alla squadra. Il bilancio è del tutto negativo: i 3,2 milioni spesi dai biancocelesti valgono 236 minuti giocati e zero reti siglate. La delusione è tanta, anche perché per la Lazio sfuma il sogno Champions, terminando il campionato a 2 punti dal terzo posto dopo un girone di ritorno non di certo entusiasmante. L’uruguaiano sarà prima ceduto in prestito all’Al Wasl per 5 mesi, ritrovando la via del goal, e in seguito, dopo un anno in biancoceleste senza trovare posto, ritorna alle origini: l’attaccante è infatti in prestito al Liverpool Montevideo, squadra da cui l’acquistò la Lazio, ora nella Serie B dell’Uruguay. Il suo contratto scadrà a giugno 2016.
SAHA, 2013 – Veniamo all’anno seguente, ed ecco che spunta il nome di Louis Saha: nel Manchester United per quattro anni, curriculum di tutto rispetto, arricchito dalla Champions League conquistata nella stagione 2007-2008, approda alla Lazio per contribuire alla causa biancoceleste dopo un ottimo girone di andata chiuso al secondo posto. Classe ’78, dovrebbe sostituire Klose, che a causa di un infortunio sarà assente dal rettangolo di gioco per due mesi, arriva a febbraio nella Capitale con un contratto di 500mila euro fino a giugno. 6 presenze e reti bianche anche per lui: vincerà la Coppa Italia del derby storico nel 26 maggio; e in occasione della finale, farà da ambasciatore biancoceleste alla corte del Papa. Proprio a fine stagione, chiude la sua carriera da calciatore con un comunicato Twitter l’8 agosto 2013.
KAKUTA E POSTIGA, 2014 – Altri due flop biancocelesti, arrivati l’anno scorso: il primo, Gael Kakuta, classe ’91 approdato dal Chelsea e ora in forza al Rayo Vallecano, ha collezionato solamente 26 minuti con la Lazio. L’altro, Helder Postiga, attaccante ex Valencia e nazionale portoghese, giunge alla Lazio nell’ultimo giorno di mercato: anche per lui il bilancio non sarà esaltante e, caso strano, i goal con le aquile non faranno parte della sua esperienza romana. Ora è nel Deportivo La Coruna con 2 reti all’attivo.
Aspettando Gonzalo Bergessio, questi i precedenti, con l’augurio che per lui la storia sia decisamente diversa.
fonte:lazialita.com