Da certezza a tallone d’Achille, tutto in pochi mesi. E poco cambia se si tratta di amichevoli o gare ufficiali, la difesa della Lazio non dà più la sicurezza della scorsa stagione.
La solidità la regalava de Vrij, ma l’olandese a causa di un’operazione all’ernia inguinale ha svolto una preparazione differenziata, ha saltato le amichevoli e la sua prima partita della stagione è stata direttamente in Supercoppa Italiana. Il classe ’92 reggeva il reparto da solo, accanto lui tutti si sentivano al sicuro: Mauricio era uno di questi. Oggi de Vrij arranca perché non è in condizione. Ha commesso degli errori grossolani in Germania, cosa decisamente non da lui. Il recupero dell’olandese, come ricorda il Corriere dello Sport, è l’obiettivo primario di Pioli. I numeri sono chiari, la Lazio ha incassato 16 gol (una media di due a partita): ha perso contro il Vicenza (0-1), è caduta in Belgio contro l’Anderlecht (3-1 per i padroni di casa), contro il Sigma Olomuc (2-3) non ha invertito la tendenza, stessa storia con il Mainz (3-0). E’ stata sconfitta in Supercoppa dalla Juventus (2-0) e ha rischiato contro il Bologna (2-1). E’ riuscita, seppur faticando, a mantenere la porta inviolata contro il Bayer Lerverkusen nel preliminare d’andata, salvo poi prendere tre gol al ritorno. La formazione di Pioli ha segnato sei gol prendendone più del doppio. Si può sempre pensare che le amichevoli non contino, è vero fino a un certo punto. Le sconfitte in giro per l’Europa sono state un primo campanello d’allarme, tale si sono rivelate. Il tecnico laziale ha un gioco molto offensivo, se la difesa è in difficoltà i rischi sono grossi. Sotto inchiesta c’è tutta la fase difensiva in blocco. Anche l’attacco e il centrocampo non aiutano. Basti pensare alla partita contro il Bologna: i biancocelesti si sono spenti troppo presto, i centrali (de Vrij e Gentiletti) hanno perso la posizione e Radu si è trovato da solo contro Mancosu. L’assenza più pesante però è quella di Federico Marchetti. E’ un portiere esperto, parla con i compagni e coordina il reparto arretrato. Berisha interpreta il ruolo in modo diverso, è più silenzioso. L’incomprensione con de Vrij nel preliminare di ritorno è nata anche per questo. Pioli deve intervenire, un ex difensore si sarà sicuramente accorto degli errori. La regola del 3 (3 gol incassati) s’è ripetuta quattro volte quest’estate. Amichevoli o no, le sconfitte sono sconfitte.
fonte: lalaziosiamonoi.it