Non è un bel periodo quello che si sta vivendo in casa Lazio. Alla tegola relativa al nuovo infortunio di De Vrij (pare per fortuna scongiurata una lesione al menisco), si sono aggiunte le solite voci relative ad un probabile addio di Biglia.
Mai cognome si addice meglio al numero 20 argentino che sembra sempre più simile ad una biglia impazzita che va costantemente su e giù per i flipper di Formello; un giorno pare convincersi a voler risposare il progetto Lazio, un altro invece viene di nuovo rapito ed ammaliato dalle sirene estere (Manchester United su tutti) pronte a ricoprirlo di oro ed a consegnargli le chiavi del proprio centrocampo, quelle chiavi di cui sinora è stato abile e fedele custode in biancoceleste. Arrivato nella Capitale avvolto da una nube di scettiscimo, l’ex metronomo dell’Anderlecht è diventato in poco tempo un faro in mezzo al mare, pronto ad illuminare la nave Lazio per dirigerla in un porto sicuro al riparo dalla tempesta, il regista del nuovo film che ha visto come protagonisti indiscussi della scorsa stagione, Pioli ed i suoi ragazzi. Purtroppo, proprio la grande stagione disputata da Lucas unito mancato approdo della squadra in Champions, hanno cominciato a far mugugnare il calciatore che poche ore prima dell’andata del preliminare contro il Bayer Leverkusen, aveva fatto correre lunghi brividi sulla schiena dei tifosi laziali, dichiarando ancora incerta la sua permanenza a Roma. Questa estate, Lotito e Tare hanno resistito al fuoco incrociato proveniente dalla Spagna e dall’Inghilterra, sicuri di trattenere uno dei pezzi pregiati della rosa, per poi convincerlo a fargli firmare il nuovo ed ovviamente ritoccato ingaggio già pronto sulla sua scrivania ma nelle ultime ore, la telenovela sembra essersi arricchita di un nuovo episodio. Il sudamericano ha dichiarato di non aver firmato nessun rinnovo e dunque il rischio concreto che trascorra le vacanze di Natale lontano da Roma, pare diventare sempre più una certezza. Trovare un sostituto all’altezza, sarà adesso impresa ardua, sia perchè Biglia rappresenta sicuramente un top-player sia perchè oggigiorno c’e’ penuria di calciatori di qualità in quel ruolo. Pioli spera ovviamente in un riavvicinamento tra le parti, ma nel frattempo è già corso ai ripari provando il nuovo 4-3-1-2 che prevede l’inserimento di un trequartista. Nell’attesa di scontrarsi con le dure leggi del mercato, tutto l’ambiente biancoceleste è alla finestra, con il fiato sospeso. Il cammino della Lazio non può prescindere da un calciatore talentuoso come Biglia perchè una linea mediana senza fantasia è come un’aquila a cui abbiano tarpato le ali….