Al termine della sfida contro il Sassuolo, ha preso parola mister Pioli in conferenza stampa.
Il rigore concesso al Sassuolo?
“Dal campo non mi sembrava esserci e dalla tv non mi sembra ci sia tocco. Lulic ha chiesto l’ammonizione per simulazione di Cannavaro. Per me il rigore non c’era, ma non faccio l’arbitro. Ha condizionato la partita, ma è altrettanto vero che abbiamo concretizzato poco nonostante le occasioni. Nel secondo tempo abbiamo perso lucidità e distanze. A livello caratteriale abbiamo dato tutto, ma non siamo stati fortunati. Ci abbiamo creduto fino alla fine, ma oggi non è stata la nostra giornata. Dovrebbe essere stato il giudice di porta a dare il rigore. Io mi confronto sempre con l’arbitro a fine partita e oggi anche il recupero mi è sembrato poco. Dovevamo, però, essere più attenti perché anche la punizione potevamo evitarcela”.
Contraccolpo dopo il ko?
“No, siamo una squadra matura e una partita così può capitare. Avevo visto lo spirito giusto in settimana. È una sconfitta diversa rispetto alle altre, ma siamo amareggiati. Volevamo vincere per rimanere agganciati con le big. Potevamo essere più lucidi avendo più pazienza in alcune circostanze”
Quanto hanno inciso le assenze di Parolo e Biglia?
“La squadra è competitiva comunque. Stiamo crescendo insieme ai nostri giovani. Siamo destinati a crescere e a ottenere risultati positivi”