Mi pare che domani sia giovedì, giovedì 18 febbraio.
Vediamo un pò cosa succede…Mmhh.. Ah già, torna l’Europa League! Si riaccendono i motori ed i biancocelesti, col merito di aver chiuso le qualificazioni come capolisti del proprio Girone G, iniziano il cammino tra le grandi perchè la strada che porta alla finale è lunga, lunghissima, quasi infinita. Ring quello delle grandi occasioni, ai rispettivi angoli Galatasaray , padrone di casa e da Roma con furore all’altro angolo l’ospite Lazio. Il menù europeo vedrà il kebab o la carbonara nostrana? L’Europa s’accende coi primi 90 minuti di sfide in tutto il continente, sfide sulla carta equilibrate e pronostici in bilico, ma si sa, anche la seconda competizione più importante è capace di regalare grandi emozioni, perchè non smetterò mai di ripeterlo, noi a differenza di altri la sorella minore della Champions non la snobbiamo! Con i giallorossi del Turk Telekom Arena, colori poi a noi molto conosciuti, di precedenti in campo ce ne sono pochi, ma fuori del rettangolo verde la diatriba nota di “Ylmaz sì, Ylmaz no”, scaldò gli animi. A buttar benzina sul fuoco, colui che fece innervosire tutti, il patron Claudio Lotito, perciò non credo che saremo ospiti tanto graditi ad Instanbul.
ATTACCO ABBONDANTE DICE PIOLI, DIFESA AAA CERCASI- Iniziamo la conta delle maglie titolari: una contesa da tre in attacco e due per altri tre sulle corsie esterne e Formello inizia a far provini. Stefano Pioli medita sul parco attaccanti e nella manovra anti-kebab per adesso Matri sembra favorito su Djordjevic e Klose. Il panzer di Opale nonostante la grandissima esperienza da combattente sui ring internazionali, resta qualche gradino indietro rispetto agli altri contendenti, mentre sembra quotatissimo il ritrovato Mauri già con un piede titolare e Candreva favorito su Anderson per completare il tridente offensivo. Keita ancora in castigo europeo, ma Kishna potrebbe essere l’alternativa valida nonostante si mormori che non sia ancora al top della forma. Pioli sembra voler puntare sull’usato garantito completando la rosa a centrocampo con Parolo, Biglia e Lucic, quest’ultimo potrebbe essere anche il jolly da calare sul tavolo per le corsie laterali in caso di un improvviso forfait di Konko o Radu. Al suo posto non dimentichiamo l’ipotesi Milinkovic e Cataldi. La difesa non è così abbondante come gli altri reparti: la lista Uefa infatti scarseggia con solo quattro nomi a disposizione, hoedt, Mauricio, Konko e Radu. Patric e Braafheid sono dichiarati dispersi in mare e se fossi in Pioli metteri i quattro superstiti sotto una campana di vetro almeno fino a domani.
SITUAZIONE TURCA- Arrivati dai gironi di Champions, gli undici di mister Denizli in casa occupano la quinta posizione e sono pronti ad affrontare i ragazzi di Pioli ancora con dubbi in attacco, difesa che scarseggia e sulla carta la sola certezza della mediana, Lucas Biglia. Per l’andata dei sedicesimi di Europa League alla Turk Telekom Arena, il match assume tinte importantissime per le due squadre che puntano ad arrivare al 18 maggio. Il Galatasary arriva dalla sconfitta cocente in campionato contro l’ultima in classifica(Mersin IY), brutta battuta d’arresto che li allontana sempre di più al trittico medaglia, quindi la vittoria sarebbe un riscatto agli occhi dei propri supporters, soprattutto in casa. Cos’hanno in più della Lazio? Sicuramente l’esperienza e l’abitudine a giocare su palcoscenici europei, si basti pensare che nelle quattro stagioni precedenti son sempre figurati in Champions, sdoganando anche la fase a gironi e tra le fila turche appaiono nomi di grande rilievo come Sneijder, Muslera e Podolsky. Kebab o carbonara, il piatto Europa si fa appetitoso per i buongustai.
Ricordiamo inoltre che Capitan Biglia e la sua banda andranno in onda in chiaro e salutandoli alla volta di Instanbul, gli mandiamo un caloroso. in becco all’aquila!