Mentre le voci di mercato continuano a susseguirsi, viaggiando alla solita velocità stratosferica tipica dei mesi estivi, Lotito pare aver preso completamente in mano le redini della situazione, offuscando nell’ombra la figura del ds Tare.
Dopo la fallimentare stagione appena conclusasi, culminata con un deludente ottavo posto, il presidente biancoceleste non vuole più sbagliare. E’ cosciente che difficilmente l’ambiente gli perdonerà un altro passo falso e così ha assunto in un colpo solo la triplice veste di massimo dirigente, direttore tecnico e direttore sportivo. Cosa ha generato tutto questo? Soltanto tanta confusione figlia di idee poco chiare e confusionarie. I nomi dei vari Adriano, Rossi, Lapadula, Jardel a cui si è aggiunto da poco quello dell’ex Inter Sneijder, continuano a bollire nel calderone, senza che sia stato ancora scelto l’allenatore. Nello spazio di poche settimane, si è passati da Sanpaoli a Gasperini, da Prandelli, sino ad arrivare addirittura a Ventura, tutti tecnici con idee e schemi di gioco diversi e tutto ciò non depone assolutamente bene. L’ansia e la fretta, si sa, creano soltanto danni soprattutto quando alla base non c’e’ una programmazione chiara. Speriamo che la dirigenza aquilotta se ne accorga al più presto, prima di ricommettere i soliti,atavici errori…..