L’arrivo di Marcelo Bielsa ha scosso l’animo dei laziali che hanno ricominciato a sperare, anche se con molte remore visti i precedenti, in un futuro “glorioso”.
Per completare l’opera di riavvicinamento dei tifosi, almeno parziale visto che la spaccatura con Lotito non permetterà mai di riavere un coinvolgimento totale, c’è però bisogno di un mercato fatto con grande abilità e capacità per affidare a “el loco” una squadra capace di stupire e di imporsi, almeno teoricamente.
La società si sta muovendo in questo senso, ci proverà, anche se le somme verranno tirate il 31 Agosto alle 23:00 quando il mercato sarà chiuso.
Nonostante la calma apparente intorno al mercato biancoceleste i dirigente laziali stanno lavorando senza sosta per esaudire le richieste dell’allenatore argentino che vuole almeno parte dei giocatori richiesti già in ritiro ad Auronzo (che poi è lo stesso che aveva chiesto Pioli e da qui inizieremo a capire quanto l’influenza di Bielsa potrà cambiare il modus operandi).
La domanda sorge spontanea: allora perchè questa calma? La verità è che molte testate stanno scrivendo nomi facendo congetture e collegamenti senza avere vere e proprie controprove poichè la Lazio si sta affidando ad “emissari” e professionisti diversi da quelli usati in questi anni e la cosa sta spiazzando tutti i giornalisti che al momento non sono ancora riusciti a capire chi “seguire” per capire meglio le intenzioni della prima squadra della capitale.
Fino a che non si sarà inquadrato nuovamente a pieno il modo di muoversi e con quali persone sui giornali leggeremo più cavolate di quelle a cui siamo stati abituati negli anni scorsi.