Jardel, centrale del Benfica, è un nome che è stato più volte accostato alla Lazio in queste settimane.
Bielsa lo considerava solo un’alternativa a De Vrij se questo non fosse stato in grado di esprimersi ai suoi livelli a causa dei problemi fisici ma lo aveva bocciato nettamente per farli coesistere come coppia di centrali. Troppo lento e macchinoso secondo le sue valutazioni.
Per nostro parere personale quindi ieri Tare ha detto una mezza bugia, o una mezza verità se preferite, quando ha detto che Jardel era un’acquisto che era stato concordato anche con Bielsa. A dimostrazione della nostra tesi ci sono i contatti totalmente interrotti con il Benfica da circa due settimane dopo che si era arrivati ad un accordo praticamente totale.
Tare mette le mani avanti quindi usando Bielsa come scudo se poi il difensore, come spesso accade quando il Ds albanese prende questa tipologia di difensori, dovesse non fare bene.
Tralasciando queste considerazioni la Lazio sta riallacciando i rapporti con i portoghesi per vedere se si può riprendere da dove si era lasciato, fatto non scontato.