“Madonna questo è un morto!”, ” A Felipe ma te voi svejaaa”, “c’ha na causa questo, non ne azzecca una!”, “Questo non c’ha le pa**e!” e “60 milioni,60! ce lo portavo a cavacecio!” sono solo alcune delle frasi esclamate dai tifosi nella prima parte di partita. Il popolo laziale era sfiduciato ed aveva quasi perso le speranze di vedere il Felipe ammirato due anni fa.
Poi inaspettatamente finalmente Anderson, il pipe. Tunnel, ne salta uno, ne salta due e mette in mezzo. “Ao questo è ‘nfenomenoooo”. Riprende la palla, finta di andare sul fondo rientra sul sinistro e tira. Miracolo di Bizzarri. “Madonna ohh, questo non lo ripjano manco col motorino!”. E di nuovo, Keita allarga per Anderson che finta di puntare l’uomo ed invece mette un morbido pallone in mezzo perfetto per l’incornata di Milinkovic. E’ Assist, è goal… La partita è sbloccata. “Madonna Felipe oggiii, non ne sbaja unaa!”.
Ancora altre iniziative del talento verdeoro che sembra essere tornato ad incantare poi la sostituzione. Non la prende bene, è evidente. Ha voglia di stupire e dimostrare il suo valore… Ma si comporta professionalmente uscendo e salutando il compagno che entra. “Hai visto che ce l’ha er carattere? Mo lo tira fori e non lo darei via manco pe 100 milioni!”.
La strada intrapresa è quella giusta. Felipe Anderson ha le qualità per essere uno dei primi 7-8 calciatori al mondo ma gli manca continuità nella partita e nell’arco di una stagione. E’ ora di continuare così avanzando nella crescita senza tornare più indietro.
Avanti Felipe, il popolo laziale è con te. Cresciamo insieme senza più involuzioni!