Partita che nel secondo tempo sembrava non mettersi benissimo, soprattutto per il gol dell’illustro ex Maurito Zarate, l’errore di Capitan Lucas, che sino a quel momento aveva fatto un match impeccabile, rischia di riaprire i giochi sul risultato del 2-1. Rigore per la Viola e miracolo di Marchetti, grandissima parata ed ecco che i biancocelesti hanno banchettato con una bella fiorentina: 3-1 avanti Lazio!
TOP MILINKOVIC-SAVIC 8- Il suo destino era scritto proprio tra le fila dei gigliati, ma poi accadde quel che accadde ed eccolo a Formello. Ironia della sorte, ieri sera proprio contro il suo quasi allenatore Sousa, sfodera la sua performance migliore! Assist per Keita, il due a zero lo sigla la fucilata di Biglia, capitano e rigorista, ma la firma è sempre del serbo. Conferma la prova del Marassi vincendo tutti i duelli siano questi aria o terra! Recupera tutti i palloni quando la Fiorentina aveva spinto sull’acceleratore per trovare il pareggio.
MARCHETTI 7,5- Federico salva tutti e salva i tre punti. Sul gol di Zarate poco ha potuto perchè se Maurito punta la porta non fa sconti a nessuno. E’ stato il salvatore anche su Bernardeschi: Marchetti sta tornando ragazzi, che le critiche ed il fiato sul collo di Strakosha siano serviti a dargli la sveglia? Lo spero vivamente.
BASTOS 6- Non giocava da parecchio , perciò non mi sento di condannarlo per qualche svista. Certo meglio che non ci siano, ma, a mio modesto parere, il posto da titolare lo merita sulla fiducia.
DE VRIJ 7- Chi non vorrebbe averlo come leader della retroguardia! Corteggiato anche in Premier, non sono molti quelli che riescono a decriptare le azioni offensive come lui!
RADU 7,5- “InnamoRadu” sempre di più: la pecca è stata quella di fasri trovare fuori posizione su Tello che produce il gol viola, ma si è fatto perdonare con una rete pesantissima che mette la Fiorentina ko. Esultanza da innamoRadu della sua Lazio, si butta sul prato dell’Olimpico ed è festa grande!
WALLACE (DAL 32’ESIMO SECONDO TEMPO) 6- Tutti sono utili nel mischione finale!
FELIPE 7– Cursore di fascia proprio come ruolo non è che lo digerisca benissimo, ma se qualcuno si chiedesse perchè un voto così alto rispondo: è vero che ho un debole per Pipe, ma devo anche dire che non è cosa solita trovare un giocatore da adattare ovunque e c’è da ricordare inoltre che in quel particolare schieramento, era difficile creare la solita quantità di occasioni. Aggiungo in ultima battuta che il gol dell’ 1-0 è nato da una sua intuizione!
BIGLIA 6,5- Ottimo primo tempo da Biglia, l’imprescindibile! Rigorista qual’è, tira una fucilata dal dischetto che gela Tatarusanu. Il secondo tempo invece è tutta un’altra storia: Lucas perde un pò di aplomb da Principito, si ingrezzisce e consegna alla Viola un rigore che poteva valere un pareggio pericoloso. Nel finale torna in cabina di regia e tutta la Lazio rifiata a pieni polmoni.
CATALDI 6- Partita doppia anche per il vice Parolo: primo tempo buono, secondo da rivedere vissuto con un pò di affanno per Danilo.
MURGIA (DAL 39′ SECONDO TEMPO) 6- Poco minutaggio, quel che basta per apprezzarne però la tigna.
LULIC 7- Qualcuno lo ha tacciato di essere uno “scarparo doc”, ribattezzato da Guido De Angelis “scarpantibus”, ma da lui apprezzatissimo per la tigna, c’è da dire che sotto gli occhi di tutti è il fatto che Senad combatte sempre, fino alla fine. Ma ce ne fossero di Lulic! Jolly vero e proprio: parte in un ruolo e finisce in un altro. Non avrà un piede sopraffino, ma sia sempre largo ai grandi lavoratori!
IMMOBILE 6- Un gol che non arriva è frustrante per un centravanti che era considerato un vero e proprio cecchino. Forse è proprio questo che sporca un pò le sue ultime partite, la spasmodica ricerca della rete. Ne ha divorato uno un pò alla Djordjevic e non è da lui! Però il suo correre senza sosta, l’assist per Radu, salvano la performance anche se a digiuno.
KEITA 6/7- Ultimamente non sono tra le sue estimatrici, devo ammetterlo. Gran gol, atteggiamento assolutamente da rivedere. Rete da centravanti puro e non da laterale, questo sì, ma solita polemica, per chi lo ha sentito, nel dopogara, solite questioni con la società, iinsomma Balde vuole cambiare aria ed oramai è appurato. Grande talento e carattere tutto il contrario: questo è l’assioma quando si parla di lui.
KISHNA (DAL 23’ESIMO SECONDO TEMPO) 6– Kishna..Ki? E’ quasi Natale e siamo tutti più buoni, perciò salviamo Ricardo per aver sfiorato il gol.