Le entrate nelle casse della società, a quanto diceTare, sono congelate sino alla partenza di qualcuno, ma come non si vede arrivare nessuno, in pochissimi sono in partenza, o almeno quelli che avrebbero rimpolpato pesantemente le tasche della Lazio
Questo è il prologo di una inesistente finestra del mercato di gennaio, aspettando un innesto last-minute che probabilmente non arriverà mai. Allora che si fa? Si guarda al futuro prossimo e secondo Corriere dello Sport, i biancocelesti continuano a corteggiare Jonathan Cafu del Lugodorest. I bulgari chiedono 10 mln per il cartellino del giocatore, ma Lotito ne offrirebbe 6, i 4 mln di distanza però, potrebbero essere colmati dalla volontà del calciatore che pare aver chiesto informazioni proprio a Felipe Anderson su Roma. Bruciare però tutta la concorrenza non sarà un’impresa semplice.
Con il probabile addio di De Vrij, riecco sbucare un nome che da tempo fa gola ai capitolini: Rodrigo Caio. Il centrale del San Paolo era stato seguito in estate nel periodo Bilesa, ma il discorso potrebbe tornare in auge e nel frattempo il calciatore è diventato comunitario. Altra pista brasiliana già battuta, Walace. Occupando lo stesso ruolo di Biglia, da tanti ne era stato designato come il successore più adatto, o il vice perfetto. Il cartellino però è ancora una volta fuori dalla portata delle tasche biancocelesti, 15 mln che Lotito non pare intenzionato a spendere.
Tutti e tre a Formello sembra davvero improbabile, ma anche solo uno farebbe la differenza e perchè no proprio Cafu, che sostituirebbe Keita che sembra da tempo con la valigia in mano.