C’è chi lo chiamava “fuoco di paglia”, chi non capisce che non conta solo la rete, ma anche chi lavora un passetto indietro per permettere di finalizzare e chi non prende mai in considerazione la duttilità di un offensivo capace di giocare egregiamente anche più arretrato. Non è solo un mio pensiero poichè in tante classifiche diverse e stilate da persone diverse, figura sempre un solo aquilotto e non il ritrovato Keita, ma lui: Felipetto!
Manca pochissimo alla chiusura del campionato, in sequanza la Lazio affronterà l’inutile Inter ed il Crotone. Partite che non servono più a niente, forse solamente far qualche punto per chiudere in bellezza.
Comunque finisca domani, questa stagione per Inzaghi è da ricordare. Tanti complimenti sono arrivati a mister e squadra, ma sorride anche Felipetto in solitaria per un suo altro riconoscimento personale. Protagonista a suon di assit, il talentro brasiliano non è certo passato inosservato alla CIES Football Observatory, azienda inglese che si occupa di statistiche.
Nella Top 11 dei migliori giocatori per ruolo Serie A stagione 2016/17, l’unico laziale inserito è proprio in nostro numero 10, inserito come esterno alto di destra in un ipotetico 4-2-3-1.
La squadra più rappresentata è il Napoli con ben 4 dei suoi (Mertens, Insigne, Hamsik, Koulibaly), segue Juventus (A. Sandro, Bonucci) ed Atalanta con 2 (Gomez, Berisha) ed infine la Lazio con il suo “gioiellino”, unico “Made in Formello”!