La Lazio “generosa” regala la salvezza al Crotone e dopo esere stata al quarto posto per tanto tempo, scivola al quinto superata dall’Atalanta. Terza sconfitta consecutiva e nonostante una stagione pirotecnica, i biancocelesti svogliati e con la testa già sotto l’ombrellone, crollano in Calabria.
Simone Inzaghi si presenta per l’ultima volta davanti ai microfoni:
«Dovevamo centrare il record di punti e quello di vittorie esterne. Abbiamo trovato una squadra che ha messo tutto in campo. L’espulsione di Bastos ha complicato la situazione. Questo non toglie nulla al cammino dei mie ragazzi che hanno raggiunto l’Europa con anticipo. Ringrazio tutto il mio staff, senza di loro non avremmo fatto tutto quello che abbiamo fatto. Ringrazio anche i ragazzi e il pubblico che ci ha dato quel qualcosa in più. Molte partite le abbiamo vinte grazie a loro che ci hanno dato qualcosa in più. L’aver utilizzato tanti giovani è per me motivo di orgoglio. Non ho regalato nulla a nessuno, se lo sono meritato. Spizzichino è un ragazzo serio, penso che si meritasse l’esordio in campionato. Non è mai stato regalato nulla a nessuno, è un bravo ragazzo e si impegna».
«Siamo partiti bene, ma ultimamente prendiamo gol ai primi tiri. Fino al girone d’andata avevamo preso solo due gol nei primi tempi. Abbiamo subito il primo gol alla prima palla messa in area. Una volta accorciate le distanze abbiamo avuto anche l’opportunità per pareggiarla, ma l’espulsione di Bastos ha complicato tutto. Il Crotone ha meritato la vittoria. Nelle ultime gare abbiamo concesso qualche gol di troppo, ma nulla toglie a quanto di buono fatto dai miei ragazzi. Avevamo l’obiettivo di superare il numero di vittorie esterne dello scorso campionato e battere il record di punti fatti. Non ce l’abbiamo fatta ma va bene lo stesso».
Poi sul Crotone:
«Il Crotone ha un allenatore bravissimo, ha trovato le motivazioni giuste, complimenti a loro. Mi dispiace per l’Empoli, ma il Crotone ha meritato la salvezza. Black-out? Può capitare, facciamo sempre gli stessi allenamenti. Sono dispiaciuto per il quinto posto, volevamo arrivare quarti, in settimana ci incontreremo con il presidente, siamo a buon punto vogliamo ripartire nel migliore dei modi. Il prossimo anno avremo una competizione in più, dei viaggi in più e un calendario più fitto. Vogliamo disputare la prossima stagione nei migliore dei modi»