“Prima si vende e poi si compra” questa la filosofia perpetrata da anni dal patron Lotito. Prima si vende sì, ma quando? Inaccontentabile pare il club capitolino anche a fronte delle avances rossonere per Biglia, aggregatosi ieri ad Auronzo. Nessun rinnovo, tanti interessamenti, ma ad ora solo marusic arruolato tra le fila biancocelesti e finisce in bilico anche l’idea Falcinelli, la Samp prova l’affondo per bruciare sul tempo i capitolini.
Si aspetta Azmoun, già bloccato dalla Lazio, ma per il resto offerte concrete non sono state presentate, tante chiacchiere e zero fatti. Ripeto che le nozze coi fichi secchi non le puoi fare e così anche i 5 mln proposti al Besiktas per Arslan non sono bastati. Vicini alle soluzioni e poi di colpo nel piattume: questo il mercato biancoceleste fino ad ora, ma niente di diverso dal solito.
A parte i casi grossi quali Biglia, Keita e De Vrij, anche quelli minori sembrano essersi arenati: Marchetti, Cataldi, Kishna, Mauricio. Djordjevic potrebbe smuoversi la trattativa col Genoa sulla base di 3 mln e Lamanna, ma le parole di Preziosi hanno messo tutto in discussione.
Cataldi alza l’asticella dell’ingaggio e cosa succede? Il Benevento fa marcia indietro! Un milione è ritenuto troppo per il centrocampista di ottavia che ha deluso anche al Genoa ed è stato rispedito al mittente con tanti saluti! Su di lui Sassuolo ed Udinese, ma il trasferimento appare complicato.
Azmoun parrebbe legato alla partenza Keita, almeno secondo qualcuno, secondo altri non lo è affatto, resta comunque da far chiarezza sul senegalese. Rinnova, non rinnova, va via? Si aspetta il Chelsea che era sembrato interessato, ma ad ora nessuna mossa ufficiale è stata fatta.