Oggi la presentazione della ‘Mezza Maratona per la Pace‘ che si terrà il 17 settembre. Tra i presenti Claudio Lotito che, intercettato dai cronisti presenti, si è fermato a parlare del mercato biancoceleste, del bilancio del club e della questione riguardante lo stadio:
«Perché la Lazio ha speso meno di quanto incassato? Queste sono cose destituite di fondamento, la Lazio ha speso molto di più. La Lazio chiude con un utile importante, significa che tra costi e spse c’è positivo. Ma c’è da aggiungere il monte stipendi e altre componenti, non è solo la spesa dei giocatori. Se spendi 30 milioni per un giocatore e fa un contratto per 5 anni, bisogna tenere in considerazione anche l’ammortamento. Abbiamo comprato due talenti che riteniamo tali, poi starà a voi giudicare. Hanno avuto un costo importante. Non facciamo come il marchese del grillo, non vendiamo la carbonella a 10 e compriamo la legna a 100. Compriamo la legna a uno e vendiamo a 300».
SULLA SORPRESA LUIS ALBERTO
«Certo che me lo aspettavo così forte. Non è che compriamo con l’estrazione del lotto!».
STADIO
«Non c’è nessun dialogo, siamo stati rimandati indietro. La miopia politica ha portato al fatto che Roma non abbia squadre con stadi di proprietà».
I TIFOSI
«Il tifoso deve essere paziente e fiducioso nell’operato di chi amministra la società. Ringrazio la Curva per aver preso coscienza del modo di fare di questa gestione. Io non devo amministrare il club solo dal punto di vista storico sportivo, devo coltivare i patrimoni ed i sentimenti comuni di tutti i laziali, che devono essere preservati e tramandati».