Da anni ormai la situazione riguardante lo stadio biancoceleste non si sblocca. Che si fa? Di certo Lotito non ha intenzione di arrendersi e sta aspettando l’evolversi della questione sull’impianto giallorosso a Tor di Valle. Se la Roma segnasse la strada, allora il patron capitolino agirebbe ugualmente, ma ad ora entrambe le società risultano in fase di stallo.

 “Farò uno stadio che in confronto quello della Juventus sembrerà un laghetto per le papere”

Cosi’ aveva tuonato Claudione, bei disegni, come ad esempio quella messa da noi,  belle parole, ma dello Stadio Delle Aquile nemmeno un mattone si è visto in questi anni. 

L’idea Flaminio è tramontata definitivamente nonostante la storia ed il legame affettivo, il club capitolino ed il suo presidente non l’ha ritenuta un’opzione valida. 

Allora si passa alla Tiberina, terreni già appartenenti a Lotito.

Cosa ne sarà? Ad ora un bel sogno ma nessun progetto ufficiale è stato presentato. Disegni sì, suggestioni, ma nulla di concreto e il desiderio di poter costruire questa opera “colossale” vicino alla Roma-Firenze. 

Dopo un breve colloquio con la Raggi, Lotito la aspetta a Formello con il figlio, tifoso biancoceleste, ma finora nessuno si è visto all’orizzonte. 

Se pensiamo che il Santiago Bernanéu è ancora in fase di costruzione e ristrutturazione, dai allora c’è speranza anche per noi!

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