8^ Giornata
Bologna 2 – 1 Spal
Primo tempo che vede la Spal andare in avanti con Antenucci e Paloschi poco precisi in avanti, ma è il Bologna a segnare per primo con una torre del solito Palacio, su cross di Di Francesco, con Poli che deve soltanto spingere il pallone in rete, ed è sempre Palacio che tenta la via del raddoppio con Gomis a chiuderne la strada. Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per la Spal, con l’autorete di Salamon su cross di Donsah. La partita continua ancora con Verdi in avanti per il Bologna che tenta la gloria personale con un gran tiro, ma termina a lato. Gonfia la rete invece il bellissimo tiro di Antenucci che accorcia le distanze proprio sul finire della partita, Di Francesco prima e Salamon poi tentano di cambiare il risultato, ma è di Palacio l’ultimo brivido della serata con un gran tiro che si stampa sul palo.
Il Bologna vince e sale a 14 punti e resta agganciata al treno per l’Europa.
La Spal resta a 5 punti in piena zona retrocessione.
Crotone 2 – 2 Torino
Primo tempo difficile, sbloccato solamente da un tiro angolato di Rohden che beffa Sirigu e porta in vantaggio il Crotone. Il Torino prova la reazione, ma la difesa avversaria tiene fino al duplice fischio. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, ovvero con il Torino in attacco e pericoloso su calci piazzati: soprattutto il calcio di punizione di Ljajic va vicinissimo al gol del pareggio. Le squadre vanno a pari con un tiro a giro di I. Falque dopo un’azione in solitaria di Sadiq. Gli ospiti tentano quindi l’affondo con azioni pericolose che partono sempre dai piedi di Ljajic ma sono i padroni di casa che tornano in vantaggio grazie ad un gol di Martella dopo un’azione tutta in velocità. Il cuore granata però continua a battere, e prima De Silvestri trova il pari nel recupero con un colpo di testa su calcio d’angolo, poi Sirigu chiude la porta agli ultimi tentativi finali dei padroni di casa tenendo il risultato in parità.
Il Crotone sale a 6 guadagnando un punto che alla lunga potrebbe fare comodo.
Il Torino sale a 13 restando in scia del treno Europa ma l’impressione è che si possa fare di più.
Cagliari 2 – 3 Genoa
Tutto il primo tempo trova protagonista uno scatenato Galabinov, che prima porta in vantaggio il Genoa, poi costringe Cragno ed i suoi agli straordinari, fino a quando lo stesso Galabinov, in collaborazione con Rigoni, assistono Taarabt che raddoppia per il Genoa grazie ad un bel tiro angolato. Il secondo tempo inizia con una reazione d’orgoglio del Cagliari, che accorcia subito le distanze grazie ad un gol di testa di Pavoletti, ma il Genoa continua i suoi attacchi ancora con Galabinov. Tuttavia è Rigoni di testa, su calcio d’angolo, a segnare e riportare a distanza di sicurezza gli ospiti, ma neanche il tempo di esultare che subito il Cagliari accorcia le distanze con J. Pedro su calcio di rigore, concesso grazie all’ausilio del Var. La partita finisce con ancora un’occasione per gli ospiti tentano ancora di allungare, ma è il palo a dire di no, questa volta, su tiro di Laxalt.
Il Cagliari resta a 6 punti rimanendo in zona retrocessione nonostante il turno casalingo.
Il Genoa sale a 5 punti restando in zona retrocessione, ma almeno guadagna un po’ di morale.
Sampdoria 3 – 1 Atalanta
Primo tempo targato Atalanta, con gli ospiti che costringono Puggioni agli straordinari in più di un’occasione. Solo un inserimento di Cristante riesce a sbloccare la gara, anche se lo stesso Cristante non riesce a ripetersi calciando fuori poco dopo. Il secondo tempo invece è targato Sampdoria, con i padroni di casa che prima pareggiano i conti grazie ad un colpo di testa di Zapata, su azione insistita di Quagliarella, poi raddoppia, sempre con un colpo di testa, stavolta di Caprari, ed infine allunga con Linetty che segna con un gran tiro. La partita prosegue con azioni da ambo le parti, ma il risultato non cambia.
La Sampdoria sale a 14 punti restando in zona Europa.
L’Atalanta resta a 9 punti apparendo forse un po’ stanca.
Sassuolo 0 – 0 Chievo
Partita equilibrata, con il Sassuolo che ci prova prima con Missiroli, poi con Berardi ed infine con Matri, ma le conclusioni sono poco precise. La risposta del Chievo è nei piedi di Birsa, ma il tiro non preoccupa Consigli. Nel secondo tempo la musica non cambia, ed entrambe le squadre cercano la via del gol con conclusioni poco precise. Castro per il Chievo, dopo aver rubato palla a centrocampo, tenta l’involata verso la porta e prova ad impensierire Consigli con un pallonetto, ma il portiere fa buona guardia. La partita si conclude con il risultato che resta invariato.
Il Sassuolo sale a 5 restando in piena zona retrocessione con il rammarico che giocando in casa forse si poteva fare un po’ di più.
Il Chievo sale a 12 punti proseguendo il suo campionato per una salvezza tranquilla.
Fiorentina 2 – 1 Udinese
Il primo tempo inizia con gli atta