La Lazio ha un compitino da superare nella sua 9^ gara di serie A, la squadra che ha battuto agevolmente per 3-0 è il Cagliari, grazie alla doppietta di Immobile, il primo su rigore, ed al primo gol in stagione di Bastos.

La solita Lazio targata Inzaghi con il 3/4/2/1 scende all’Olimpico di Roma con una calma ed una consapevolezza di essere superiore del Cagliari quasi disarmante, i rossoblu del nuovo tecnico Lopez decide di affidarsi ad un 3/4/1/2 con un tridente rapido e con pochi punti di riferimento.
La gara assume subito l’indirizzo da tutti sperato al minuto numero 7^, quando Immobile si procura il calcio di rigore entrando in anticipo sul portierino Crosta, al suo esordio, e viene steso senza troppi fronzoli, l’arbitro Pairetto indica il dischetto, e Ciro prende la palla e la posiziona pronto per la battuta.
Ammetto di non essere mai in ansia quando Ciro deve tirare un rigore, lui ha un rapporto con la sfera che è morboso, prima la coccola e poi la maltratta, e così ha fatto anche questa volta battendo un rigore forte, angolato, impeccabile, e fa 12 in campionato, gol e Lazio in vantaggio.
Il Cagliari devo dire la verità, ha avuto il merito di provare a giocarsi la gara, con accuratezza e con l’atteggiamento giusto di una piccola squadra che ne affronta una grande, la classifica è bugiarda e presto gli isolani risaliranno la china.
Torniamo alla nostra Lazio, che quando mette il pallone a terra sciorina un gioco fluido e ben architettato, belli come al solito quando usciamo dal reparto difensivo e si vola verso l’aria avversaria,i giocatori si aiutano e nessuno molla un metro, anche e soprattutto nell’aiutare il compagno.
Il gioco si sviluppa spesso sulla fascia sinistra, ed arrivano in sequenza i cross di Lulic , e di Radu, che oggi compie 31 anni, ed i colpitori di testa hanno poca fortuna nell’impattare la palla, soprattutto per due volte Milinkovic, la fascia dove agisce Marusic sembra ben vigilata anche dai raddoppi dei velocisti dei rossoblu’ come Joao Pedro.
Il gioco e la qualità è nettamente superiore, ed i biancocelesti mettono la partita in ghiaccio al 42^ quando dopo un gol annullato a Farias dalla Var per fuorigioco, Marusic raccoglie un cross dalla sinistra di testa e serve in area Immobile, che lasciato solo si scaglia sul pallone sempre di testa e con una frustata la butta dentro, 2-0 e Ciro arriva a 13 gol in campionato.
Gara che senza sussulti termina nella sua prima frazione, ci si aspetta di vedere ancora gol, ed ancora tanta Lazio anche nel secondo tempo.
I secondi 45 minuti iniziano sulla falsariga dei primi, e la partita viene chiusa dopo 4 minuti dall’inizio, calcio di punizione,la batte Luis Alberto, sale la contraerea, dentro anche Bastos, che si nasconde dietro tutti e passa inosservato, arriva una bella palla con i giri giusti, si materializza l’angolano che la butta dentro per il gol del 3-0.
Dal momento della chiusura della partita non posso far altro che raccontare la gestione della gara, Inzaghi bravo a togliere al 56^ Leiva ammonito, ed inserire Murgia, quest’ultimo viene a ricoprire il ruolo di Parolo, e Marco va al posto di Leiva.
Il Cagliari gestisce il pallone , segnerebbe anche un altro gol, ma puntualmente in fuorigioco, e giustamente annullato, dall’ottimo arbitro Pairetto, che non eccede mai ,spiega le sue decisioni, ed ha in pugno la gara.
Inzaghi e Farrsi operano le seguenti sostituzione, al 70^ esce Radu entra Luiz Felipe Ramos, al 78^ esce Marusic entra Caicedo, e dunque Lazio sperimentale, difesa a tre, Bastos centrale di sinistra Luis Felipe leader della difesa, e de Vrij centrale di destra con Murgia che si posiziona sulla fascia a ricoprire la parte che era stata di Marusic, ed immobile largo a sinistra a dare supporto a Caicedo assieme a Luis Alberto che agisce qualche metro dietro.
Una partita mai in discussione, una partita che la Lazio doveva vincere ed ha vinto, e convinto, le vittorie continuano a farci crescere ed ad aumentare la nostra autostima, la dimensione della squadra in questo momento è molto alta e la classifica non rende merito come dovrebbe, ma la stagione è lunga.
Mercoledì ci sarà il turno infrasettimanale, e la banda Inzaghi, dopo sei vittorie consecutive, si presenterà in trasferta a Bologna, dove quando si tratta di Lazio non si tirano mai indietro, e giocano alla morte come se fosse l’unica gara da disputare, dunque nascondiamo questo risultato e subito all’opera con il carattere e la voglia di continuare a stupire.

FORZA LAZIO SEMPRE
PAURA MAI, AVANTI LAZIO

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