Gli ultimi due giorni sono stati difficili per la Lazio e non per demeriti sportivi. Sotto accusa i supporters biancocelesti, in particolar modo gli Irriducibili, zoccolo duro della tifoseria. 

 Seppur prese le distanze immediatamente dal “fattaccio adesivi” ed i suoi autori, il polverone mediatico alzato intorno all’ambiente capitolino, ha finito inevitabilmente per scagliarsi su di loro.

Questa sera la Lazio scenderà in campo al Dall’Ara in quel di Bologna, ma sarà orfana degli Irriducibili, il tifo organizzato della Curva Nord infatti, ha preso una decisione che ha lasciato di stucco e senza precedenti: non prenderà parte alla trasferta. 

Scelta sofferta e per qualcuno discutibile, in quanto anche per me non è giusto il prezzo che si sta andando a pagare, hanno comunicato tramite i canali ufficiali la decisione drastica: 

: «Gli Irriducibili Lazio si vedono costretti a rinunciare alla trasferta di Bologna per non essere complici di questo “teatro mediatico” delle ultime ore. Il nostro usuale modo di tifare, oggi, potrebbe esser mal interpretato da chi vuole danneggiare ulteriormente la Lazio e I suoi tifosi. In un momento così particolare invitiamo tutti i tifosi della Lazio a cercare di non prestare il fianco ad ulteriori strumentalizzazioni, ricordando che per noi il bene della Lazio è assoluto e primario».

Un “mea culpa”, o almeno così sembrerebbe, totalmente ingiustificato perché nessuna scusa è dovuta da parte loro a nessuno! 

Onore al fatto di voler fare il bene della Lazio e di questo chapeau, ma il bene della Lazio è anche il suo tifo. 

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