Ecco le nostre pagelle sulla fondamentale vittoria di ieri!
Strakosha, Voto 6,5 – L’unica vera parata la compie su Lulic, le altre sono ordinaria amministrazione, sicuro e puntuale come un orologio albanese, portierone.
Bastos, Voto 6,5 – Si diverte a prendere per i fondelli i suoi dirimpettai, il suo fisico e troppo straripante e scattante per tutti, ha una forza sulle gambe che sembrano di titanio, gigioneggia e lo fa pure bene con la palla, grandissimo difensore. Titano della difesa.
De Vrij, Voto 6,5 – Diventa una iena quando Lulic la butta dentro, è come vedere il più bravo della classe giocare al gioco del silenzio, o quello del bravo o cattivo, sai quelli che segnano alla lavagna? Difensore di una qualità enorme è arrivato il momento di accostarlo a Nesta, portasse bene.
Radu, Voto 6,5 – Gioca con l’influenza addosso, ma sembra che non abbia nulla, resta concentrato sempre, anche quando la palla è ferma o ci sono le cure per qualche giocatore in campo. Guerriero venuto dalla Dacia.
Marusic, Voto 6 – Sfonda una sola volta con veemenza sulla sua corsia e per poco non facciamo gol, impara tatticismi di partita in partita, ma oggi mi sarebbe piaciuto con un piglio diverso, più sfrontato, resta una partita di sacrificio e puntuale la sua. Trattore spacca tutto. Voto 6
Parolo, Voto 6,5 – Sembra quasi stucchevole ripetersi, ma se questo giocatore ogni volta corre la maratona di New York, è tatticamente perfetto, che posso fare, devo solo ripetermi, si mangia il gol della tranquillità al novantesimo, l’uomo dai polmoni d’acciaio.
Leiva, Voto 7 – Il generale del centrocampo biancoceleste andrebbe congelato e centellinato in tutte le sue prestazioni, oggi ha fornito una prova di saccenza tattica e di impostazione di qualità sublime, si abbassa e si alza dettando i tempi della squadra, sembra una fisarmonica. Generale Leiva.
Lulic, Voto 6 – Ad un certo punto ti rendi conto che fa tutto lui, assist per Milinkovic per il gol del vantaggio, raddoppia con un colpo di testa anticipando Mirante in uscita, prova a farsi il primo autogol nel primo tempo ma strakosha gli nega questa gioia, ma poi riesce nel secondo a farselo e riaprire la partita, si avvelena con Inzaghi che lo cambia, comportamento da rivedere.
Milinkovic, Voto 7,5 – Trova il primo gol del match con un colpo da biliardo, fa vedere che è lui il più forte fisicamente, la presenza è costante, qualche errore di leggerezza che un fenomeno come lui non si deve permettere, ma è lui primo a pressare ed a fare zuffa dove serve, L’uomo venuto da un pianeta lontano.
Luis Alberto, Voto 7 – Oggi ha danzato, non ha giocato, non perde un pallone mai, padrone assoluto della platea, i tifosi del Bologna potranno dire di aver visto un grande campione anche loro dal vivo, serve l’assist per Lulic nel gol del raddoppio, ed innesca una marea di giocate pericolose tutte con una qualità eccelsa . Spagnolo di fuoco.
Immobile, Voto 6,5 – Non è sempre domenica, infatti oggi è mercoledì, ce l’hai messa tutta per farlo questo gol oggi , e nulla 3 indizi fanno una prova, ma tre pali non fanno un gol, gioca senza risparmiarsi ma si avvilisce un pochino nel finale. Ciro is on fire.
Nani, lampi di grande giocatore, cominciamo a gustarci un’altra freccia nell’arco di Inzaghi pronto ad essere scoccata, giocate di qualità, sicurezza nei propri mezzi, e muscolatura ricostruita. Voto 6,5
Lukaku, Voto 6 – Entra al posto di Lulic, si posiziona altissimo, ma ha la forza per rientrare quando serve, mette sempre in apprensione, quando ha la palla i suoi avversari. Velociraptor biancoceleste. Voto 6
Patric, prende il posto di Marusic utile nella bagarre finale.
Inzaghi, Voto 8 – Ha fatto quello che poteva per isolare la squadra da tutto quello che l’opinione pubblica cavalcava all’esterno, ha pensato al calcio quello vero, quello che ama, quello che amiamo, la sua squadra nel primo tempo ha raggiunto la perfezione nelle dinamiche tattiche e tecniche, vittoria voluta, vittoria meritata.