Il vivaio biancoceleste ha prodotto tante sorprese sbocciate in Primavera e battezzate in campo grazie al benestare di mister Inzaghi: la carrellata di giovani che hanno sfilato con la nostra maglia dandoci grandi soddisfazioni e mettendosi in luce, è iniziata da Lombardi lo scorso anno e momentaneamente è stata chiusa da Miceli giovedì sera.
Vivaio nostrano promette bene sì, ma ci sono altri prodotti di altri vivai che sono arrivati in quel di Formello e scalpitano per il battesimo del fuoco dopo aver brillato con la loro Nazionale Under 21: Bruno Jordão e Pedro Neto.
IL picolo Bruno è reduce da un problema fisico e si sta allenando a parte, mentre per Pedro qualcosa potrebbe smuoversi a breve. L’esterno classe 2000, mamma quanto è piccolo,come sottolinea l’edizione odierna del Corriere dello Sport, dopo l’infortunio di Luis Nani e l’indisponibilità perpetua di Felipe Anderson, per le prossime due settimane l’ex baby stellina dello Sporting Braga, in rosa sarà l’unico esterno offensivo a disposizione del mister.
Aspettarlo con la Fiorentina e la Samp forse è troppo presto, visto anche il rientro di Caicedo, però teniamo in considerazione che potrebbe essere l’unico a dar respiro a Luis Alberto per caratteristiche tecniche.
Inzaghi non preme sull’acceleratore consentendo al giovane un inserimento graduale, ma il pulcino scalpita per diventare aquila e volare insieme ai suoi compagni!