Mannaggia a quei laziali neonazisti che infangano sinagoghe, il colore della pelle, attaccano adesivi: questo il quadro dipinto dai media e non solo da un mese a questa parte, è sempre stato il mesdesimo dipinto.
Si guarda sempre la pagliuzza e mai la trave. E certo quando i forcaioli son lì. Cosa succede poi? La Curva è squalificata. Peccato che i cattivi di Italia non siamo noi!
Dopo gli episodi VARgognosi contro la Lazio, presidente Ferrero che, preso dalla grande “rosicata”, ci ha detto di avere “più culo che anima” testuali parole, anche i tifosi Doriani non sono stati “signorili” nella meritata sconfitta.
Un altro brutto episodio ai danni dei biancocelesti.
Sembrava che la Samp fosse riuscita a beffare i capitolini, ma i genovesi hanno visto la rinascita in rimonta grazie al gol di Caicedo.
Non l’hanno presa per nulla bene sugli spalti, dopo l’esultanza dell’ecuadoriano infatti, i supporters casalinghi hanno iniziato ad intonare cori razzisti contro il giocatore biancoceleste.
Cosa che già accadde ai danni di Keita da parte dei napoletani che però fecero gli offesi per i presunti ululati a Koulibali.
Adesso aspettiamo i provvedimenti che spesso sono stati inflitti alla Lazio.