Ecco le nostre classiche pagelle di Lazio – Cittadella!
Strakosha, il gol che prende su punizione è un misto tra la bravura del giocatore del Cittadella e quella piccola indecisione tipo quando non conosci la strada e trovandoti davanti ad un bivio ti dici: “e mo do’ vado a destra o sinistra?” Compie una gran parata su Bertolomei, sempre l’autore del gol, ed un paio di parate di ruoutine. Portierone. Voto 6
Patric, nel suo essere terzo centrale di difesa ogni tanto rosica e si ricorda di essere un uomo di fascia, ed allora per dispetto lascia tutti e si butta in avanti, magari tante volte affrettando la giocata pur di farsi vedere vicino all’area avversaria, attento in copertura, rapido nelle chiusure .Jolly. Voto 6,5
De Vrij, non se ne capacita che deve vedersela con Fasulo ed Arrighini, e nei primi minuti ha anche sofferto di nostalgia dei grandi bomber da coprire, andando in difficoltà, poi si cala nella parte e porta a casa la partita con la sua solita classe. Ministro della difesa orange. Voto 6,5
Wallace, torna titolare dopo diverso tempo, si piazza al posto di Radu, difficile affrontarlo uno con il suo fisico, in netta crescita, forte in tutte le fasi, anticipo, calcio piazzato, colpo di testa e velocità, propizia l’autogol del 3-0 . Quercia di difesa. Voto 6,5
Basta, spinge ma non troppo, chiude bene le falle di campo che lasciano le folate in avanti di Mugia, in altri tempi ho visto di meglio nell’intesa con Anderson, sempre e comunque un giocatore di alta categoria ed esperienza. Stantuffo biondo. Voto 6
Murgia, si inserisce bene senza palla in diverse azioni, difende in maniera spasmodica gli spazi andando al raddoppio sistematico aiutando i suoi compagni, ha anche una grande palla per fare il quinto gol ma se lo divora, è comunque uno dei migliori. Piccoli Parolo crescono. Voto 7
Leiva, questo mica mena solo, Mario Brega in una sua celebre battuta nel film Bianco Rosso e Verdone, disse: “ la vedi sta mano? Po’ esse fero e po’ esse piuma , ma oggi è stata piuma”. Quindi lo vedi sto piede? Oggi è stato piuma, due assist di qualità lunare, uno per Immobile e l’altro per Anderson, in mezzo tanta corsa ed intelligenza sistematica. Generale di centrocampo. Voto 7,5
Lukaku, per tutta la partita mette in apprensione gli uomini di fascia del Cittadella, che per quanto possano essere attenti non riescono mai a prendere questa scheggia impazzita , quando parte da fermo lascia i solchi sul terreno, mette dentro l’area dei cross molto pericolosi ed interessanti, difende con continuità e precisione. Velociraptor biancoceleste. Voto 7
Milinkovic, un misto di sentimenti, di alti e bassi, di sono il migliore ma ora non mi va, poi si accende poi si spegne, ma quando si accende è il giocatore più forte del campionato italiano in questo momento, anche pechè Dybala è in vacanza mentale, prende una traversa con un colpo da terzo tempo da cestista alla Jordan, ogni volta che si trova vicino alla porta provoca pericoli, propizia il primo gol di Ciro, insomma come le lucine di natale, ad intermittenza ma quanto sono belle. L’uomo venuto da un pianeta lontano. Voto 7
Felipe Anderson,la sua partita dura 30 minuti, torna al gol, e che gol, dopo troppi mesi, mette la palla sotto le gambe del portiere restando freddo ed impietoso, cattivo, quella cattiveria che tante volte gli è mancata nelle stagioni precedenti, se questo giocatore comincia a segnare a ripetizione la Lazio ha quell’attaccante in più che fino ad oggi almeno numericamente è mancato. Fenomeno. Voto 7
Immobile, deve combattere prima i suoi draghi interiori prima di cominciare a rendersi conto che sta giocando una partita ufficiale, come biasimarlo? Lui ha avuto tutto il peso sulle spalle del complotto di lunedì sera, lui ha pagato uscendo dal campo, ma pian piano torna sui binari giusti, trova una doppietta d’autore, due gol alla Ciro, il primo in slalom saltando anche il portiere, il secondo pura poesia del calcio, pallonetto che brucia il portiere in uscita, e palla che si accomoda dolcemente nel fondo della rete . Ciro is on Fire. Voto 8
Caicedo, lui quando entra o quando è titolare non ha differenza, il suo modo di interpretare la gara è sempre quello, con tanta grinta e tanto cuore, ma senza sottovalutare la sua intelligenza tattica e qualità. Panterone. Voto 6,5
Lulic, entra e dici ai suoi compagni “ resta tutto uguale”, ma come fa ad essere uguale se sostituisci Milinkovic, infatti il capitano sicuramente non da una spinta di qualità, ma regala molto equilibrio alla squadra. Capitano indispensabile. Voto 6
Luis Felipe Ramos, in 8 minuti compie due chiusure in diagonale, uno scatto in avanti di più un difensore non avrebbe