Come di consueto, ecco a voi le nostre pagelle!
Strakosha, una grande parata su Borja Valero, il coefficiente di difficoltà del suo intervento è davvero alto, palla che era molto ben angolata e molto bassa, l’altra parata su Perisic è molto bella ma anche suggestiva per i fotografi, uno come lui quelle cose le fa a colazione. Portierone. Voto 7
Bastos, un paio di scorribande da destra verso sinistra con il pallone attaccato al piede alla Lulic, tutto qui il massimo dell’imperfezioni di oggi del giocatore angolano, quando gioca concentrato ed il suo fisico regge è uno dei più forti difensori del campionato, ed oggi ne fa le spese Perisic. Titanio di titano. Voto 6,5
De Vrij, oggi aveva un compito arduo, coprira Icardi, a fine partita ci siamo chiesti tutti, ma Icardi ha giocato? Ministro della difesa Orange . Voto 6,5
Radu, Candreva se lo trova davanti come Scrooge i suoi spiriti natalizi ogni volta che avanza, e lo innervosisce da morire, non gli concede nulla, è sempre pronto a ripartite con determinazione. Guerriero venuto dalla Dacia. Voto 6,5
Marusic, Nelle sue sgroppate offensive potrebbe fare molto di più, nelle sue sgroppate difensive potrebbe fare molto di più, per non essere qualunquista quanto è alto è più efficace di quando scende per cercare di dare una mano. Trattore spacca tutto inceppato. Voto 5,5
Parolo, quelli dell’inter quando sono scesi in campo è il primo che hanno verificato se ci fosse stato, e si sono guardati dentro gli occhi come a dire: che pizza questo anche oggi ci ruberà tanti palloni. Così è stato, la grande voglia di Marco, il titolo della sua biografia, voglio i diritti. Polmoni inox. Voto 6,5
Leiva, si erge al centro del campo come una montagna impossibile da scalare, si posiziona tra le linee di difesa e centrocampo come un quadro di monier , bello da guardare, da intenditori dal palato sopraffino, giocatore che non ha eguali nel suo ruolo in Italia . Generale di centrocampo. Voto 7,5
Lulic, il suo primo tempo è da vero fondista, corsa ma anche qualità, ma si somma alla partita di coppa Italia contro la fiorentina, ed allora succede che il secondo tempo le sue gambe gli chiedono riposo, utile in tutte le fasi che riesce a coprire egregiamente senza patemi d’animo. Capitano indispensabile. Voto 6,5
Milinkovic, tanta quantità assortita a tanta qualità non si era mai vista, riesce con la sola imposizione del piede a scartare tre avversari con un tocchetto filtrante, poi tira una sberla che ha rischiato di distruggere la rete, si abbassa troppo durante il primo tempo, ma anche basso fa sempre il suo. L’uomo venuto da un pianeta lontano. Voto 6,5
Luis Alberto, la partita più sottotono del campionato, ci può stare non sarebbe stato normale se non ci fosse mai stata, sbaglia qualsiasi cosa, passaggi vicini, giocate elementari, posizioni da ricoprire, ma lo fa con garbo ed eleganza. Spagnolo di fuoco. Voto 5
Immobile, sacrificio tanto, ma quando deve attaccare la profondità oggi latita, sempre imbrigliato tra Skriniar e Ranocchia, troppo solo anche dovuto all’atteggiamento della squadra nel primo tempo, nella ripresa migliora. Bomber biancoceleste. Voto 6
Lukaku, scardina la fascia come Lupin farebbe con una cassaforte, con precisione e velocità, Cancelo maledice il momento che se lo è ritrovato davanti, aumenta la pericolosità della manovra biancoceleste con le sue folate. Velociraptor biancoceleste. Voto 7
Felipe Anderson, prezioso come un’oasi nel deserto, il suo inserimento disseta la mia voglia di grande calcio, lui riesce sempre a regalarmi sprazzi di gioia, lui mi ricorda il motivo per il quale amo questo sport, va vicino al gol due volte, la prima con un missile in diagonale, parato da Handanovic, la seconda da posizione favorevole si trova il pallone troppo sotto e la spedisce fuori, grazie a dio Pipe è nostro. Fenomeno brasiliano. Voto 7
Nani, entra in campo con un tiro dalla distanza poco pericoloso ma pieno di personalità, magari cominciassimo a vedere il vero Nani nel 2018, ben tornato. Voto 6
Inzaghi, il Var non lo digerisco io, ma nemmeno il mister che quasi in ogni partita si vede contestare sempre in negativo episodi da moviola, una vera sciagura, il gioco è contratto nel primo tempo, nel secondo grazie ai cambi prende connotati importanti e la Lazio vola. Mister d’oro. Voto 7