Anno nuovo, vita nuova, stesso discorso potrebbe essere per la Lazio e per Simone Inzaghi che cerca di rimaneggiarla un pochettino. Nuovo modulo all’orizzonte?
Perché il tecnico ha questa esigenza? Andiamo con ordine.
Il 29 luglio l’infortunio di Felipetto Anderson portò alla rinascita di Luis Alberto. Dove cadde uno l’altro si innalzò.
Questo nel tempo ha creato una spaccatura anche nella tifoseria: da una parte quelli che parteggiano per lo spagnolo e che non riescono più a vedere uno spazio per Pipe credendo fermamente che la Lazio stia bene così.
Dall’altra ci sono quelli come me convinti che tra tutte le maglie titolari, la prima è sempre quella del brasiliano.
Uno è rinato, l’altro è tornato. Un dubbio che attanaglia anche Inzaghi: far convivere le due individualità senza penalizzare nessuno.
Secondo il Corriere dello Sport infatti, proprio il ritorno al top di Felipetto, potrebbe spingere il mister verso un nuovo modulo.
Dal 3-5-1-1, che rimarrebbe comunque la sua prima scelta, ma comporta anche l’obbligo di alternare i due, si passerebbe al 3-4-1-2. Cosa significa? Che finalmente potrebbero giocare insieme. Alberto nelle vesti di rifinitore alle spalle del duo offensivo Immobilie/Anderson.
Non c’è rosa senza spine e questo nuovo scacchiere farebbe però perdere un po’ le prestazioni di Milinkovic, cosa che Inzaghi assolutamente non vuole.
Si pensa allora al ritorno della difesa a 4 abbandonata in questa stagione, che vedrebbe “mister 100 milioni” Sergej, insieme a Parolo sulla linea di Leiva.
Dopo la Spal ci sarà la sosta ed il mister avrà tutto il tempo per meditare e rimaneggiare la Lazio permettendo ai suoi uomini migliori di giocare tutti insieme per i 90 minuti!