Ci sarà? Questa la domanda che tutti si stanno ponendo nell’attesa di conoscere il futuro di Immobile, futuro prossimo e dilemma che ci accompagnerà fino a domenica quando la Lazio proverà a sfatare l’ennesimo tabù: vincere in campionato a San Siro espugnando la casa dei Diavoli rossoneri.
Inzaghi è dilaniato e se da una parte nutre la speranza di poter schierare il suo bomber di fiducia, dall’altra vi è il tarlo del dubbio; non sarà deleterio affrettare i tempi? Vi è comunque il rischio che l’affaticamento muscolare non sia smaltito del tutto e possa aggravarsi in una parabola discendente.
Diciamo che l’attaccante di Torre Annunziata scalpita, vuole assolutamente calcare il prato di San Siro ed ha ricominciato a correre.
Un segnale che ha rincuorato tutti, ma si dovrà attendere un ulteriore esame strumentale. In caso di esito positivo potrebbe farcela, sotto il controllo ligio dello staff medico che lo ha monitorato e monitorerà giorno per giorno.
Il reparto offensivo rimane un’incognita. Inzaghi puo’ sorridere nel vedere che, anche se orfani di Ciro, la vena realizzativa non è andata perduta grazie alla classe di Nani e le magie di Pipe.
Una maglia per quattro: Immobile, Nani, Anderson e Caicedo, in teoria totalmente recuperato.
Per la gita in casa rossonera torneranno Lulic e Marusic e per completare la formazione, c’è un altro ballottaggio in difesa.
Caceres smania, i tifosi lo reclamano a gran voce, Inzaghi sa che è pronto, ma bisogna pensare alle gerarchie anche se, vedendo il contendente al posto titolare e cioè Bastos, le gerarchie potremmo benissimo dimenticarle. Tra lui e Wallace sono riusciti a condire le prove eccellenti come quella contro il Chievo di strafalcioni facendoci rischiare la gastrite. Siamo dunque tutti con Martin che dal video recentetemente pubblicato sul suo profilo Instagram insieme a Luis Alberto, sembra non aver faticato ad ambientarsi coi suoi nuovi compagni!
Ballottaggi, domande, incognite…. Per rispondere a tutto ciò, bisognerà aspettare, ma tranquilli, manca poco!