Sono tantissime le perplessità che attanagliano la mente del tecnico piacentino. Nella odierna conferenza stampa, i maggiori dubbi apparentemente hanno riguardato l’assetto offensivo.
A San Siro si va senza Ciro, ma “the show must go on”, lo spettacolo deve continuare nonostante la grande assenza. Pesante sì, non devastante però. Ci vuole ottimismo e per vedere Luis Nani nemmeno tanto in fin dei conti.
Sempre durante l’odierna conferenza stampa, proprio Simone Inzaghi ha parlato dei molteplici volti del numero 7 biancoceleste che può vestire molti panni:
“Può fare Immobile, può fare Alberto è un grandissimo giocatore”
L’ampia possibilità di scelta ha tranquillizzato e non poco il mister che si prepara a sfatare un tabù lungo quasi vent’anni.
Dopo la gara contro l’Udinese, l’allenatore si è accorto di poter calare in tavola un asso finora tenuto un po’ in disparte per la dubbia forma fisica: Luis Nani.
Dopotutto ogni volta che entra in campo, anche se per poco, appone il suo sigillo.
Il portoghese affiancherà Luis Alberto in un tandem offensivo? C’è in lizza anche il nostro Felipetto!
A centrocampo oramai è un “marchio biancoceleste” e squadra che vince non si cambia: Parolo, Leiva e Milinkovic.
E se il centrocampo è cosa certa, in difesa vi è ancora un dubbio su chi accompagnerà Radu e De Vrij a protezione dei pali di Strakosha.
Bastos o Caceres? Ora, non vorrei sembrare irrispettosa o mettere in dubbio la capacità di scelta di Inzaghi, ma stiamo andando a sfatare un tabù lungo quasi vent’anni e ci presentiamo con Bastos?