Tra pichissime ore si riaccenderanno le “luci a San Siro” : Lazio e Milan tornano sulla scena del crimine pronte al primo atto della semifinale di Coppa Italia.
Alla Gazzetta dello Sport, tre ex biancocelesti hanno voluto condividere brevemente i loro ricordi di vittorie contro i rossoneri…
WILSON:
«Anche la mia squadra battè il Milan in una gara storica (1-0 con gol di Re Cecconi). L’assenza di Ciro Immobile peserebbe più di quella di de Vrij. Un gol in trasferta vale doppio, e con Ciro in campo le possibilità di segnare aumentano».
CORRADI:
«Il risultato dell’andata ci aveva favorito (1-2) ma imporsi poi con un netto 4-0 fu un’impresa. Ricordo che in quell’occasione ci fu una cornice di pubblico spettacolare, una delle più belle di sempre ed è questo che lega la Lazio di oggi alla mia. Non pensavo che quella Coppa sarebbe stata l’ultimo trofeo vinto ma poi in estate la Lazio era sull’orlo del fallimento e ho iniziato ad avere questo timore. Per fortuna Lotito ha fatto un miracolo e sta continuando a farlo».
MAURI:
«Quello di stasera è solo un primo tempo di un doppio confronto, per questo Milan e Lazio potrebbero essere un po’ più guardinghe. Sarebbe importante per la Lazio recuperare Immobile ma mi preoccupa l’eventuale assenza di de Vrij. Quelle di Coppa sono gare molto tattiche, ogni gol può fare la differenza».