Quattro sconfitte arrivate una dopo l’altra possono far saltare i nervi a qualcuno. Dopo la gara vinta dallo Steaua infatti, pare che nello spogliatoio ci sia stata “maretta”.
Il gruppo è compatto così come hanno più volte testimoniato gli stessi giocatori sui social, ma qualche scintilla ogni tanto si accende. Cosa normale che nel calcio accade dalla notte dei tempi.
Come ha raccontato Sportmediaset, fotocopia di ciò che fu dopo Lazio-Genoa ma con interprete differente: Nani al posto di Felipe che ha avuto un confronto con Inzaghi.
Il portoghese pare aver abbandonato la “signorilità” che lo ha sempre accompagnato e non ha fatto mistero di non aver gradito la sostituzione.
Complice del malumore anche il basso minutaggio e la decisione da parte di Inzaghi di tenerlo spesso in panchina.
Questo non giustifica assolutamente la prova inconsistente di ieri, ma forse la poca continuità influisce non poco sul rendimento mediocre di qualcuno, Murgia tra questi.
Luis Nani è stato accolto con la fanfara, recuperato dall’infortunio però non trova lo stesso il suo spazio anche se, dimentichiamo per un attimo lo Steaua, in dieci minuti di gara ha spesso dato il suo apporto alla squadra.
La sensazione che si ha, è quella che le sconfitte continuecabbiano incrinato gli umori e per far splendere nuovamente il sole nel cielo su Formello, bisogna assolutamente tornare a vincere.