Gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League, mister Inzaghi presenta la gara in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei cronisti presenti:
Domani si apre un lotto di partite decisivo, psicologicamente si dà un peso ad una competizione rispetto ad un’altra?
Domani dobbiamo affrontare lo Steaua, lo scorso anno abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivarci, domani schiereremo la formazione migliore possibile. Pensiamo partita dopo partita.
Avete parlato delle dichiarazioni di Becali? Possono essere una spinta in più?
Le dichiarazioni a fine partita lasciano il tempo che trovano: vogliamo ripetere la prestazione di Bucarest, ma con un risultato differente. Dovremo essere lucidi ed aggressivi, un gol possiamo sempre farlo ma l’importante è non subirlo.
Che valutazioni farai? Sarà la gara di Anderson?
Può essere la gara di tutti i giocatori, ho qualcosa in testa ma nulla di ufficiale. Ci siamo già passati con queste partite. Dopo la conferenza ci vediamo, domani c’è un altro allenamento: poi deciderò. Può essere la partita di Anderson, di Immobile, di Caicedo, di Nani. Serviranno sicuramente gli attaccanti.
Domani ci saranno circa 10 mila tifosi rumeni, sarà un problema?
Speriamo che anche i nostri ci possano star vicino – come hanno sempre fatto – e che vengano numerosi per farsi sentire più di quelli dello Steaua.
Come sta lavorando sulla testa della squadra?
Lunedì sapevamo che sarebbe stata una partita facile solo e avessimo sbloccato il risultato. Nella prima mezzora abbiamo fatto il record europeo di tiri in porta, abbiamo avuto il pericolo che i ragazzi si innervosissero ma sono stati bravvissimi e abbiamo sbloccato un risultato per noi importantissimo.
Cosa vi ha colpiti dello Steaua?
Lo Steaua è una squadra molto organizzata che non ha pensato solo a difendersi, ci ha attaccati alto, ha giocatori di qualità e dovremo stare attenti.
Meglio partire forte o avere pazienza domani?
Il risultato dell’andata ci penalizza, dovremo essere bravi, sapendo che un gol si può trovare sempre: ne abbiamo sempre fatti e abbiamo qualità. Saremo aggressivi, ma dovremo essere bravi a ragionare perchè prendendone uno, ne dovremo poi fare tre. Tre sono tanti.
A Bucarest avete creato tanto senza segnare, idem col Verona. E’ un momento o un problema di lucidità sotto porta?
Io sono tranquillissimo e molto sereno, lo ero anche contro il Verona perchè a Bucarest avevamo fatto bene. La squadra deve rimanere lucida e credere in quello che fa, così la Lazio può tornare a vincere come ha già fatto.