La 26^ giornata di campionato per la Lazio si disputa in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo, al Mapei Stadium i capitolini distruggono con semplicità i neroverdi con un netto 0-3, i marcatori della gara sono stati Milinkovic, autore di una doppietta , ed il solito re dei bomber Immobile su calcio di rigore.
Ampia turnazione per Inzaghi e Farris che optano per una serie di giocatori da far respirare tra i quali Lulic, de Vrij, Parolo, Luis Alberto, ed al loro posto vengono schierati, Lukaku, Luiz Felipe Ramos, Murgia e Felipe Anderson, seconda partita da titolare consecutiva per il fenomeno brasiliano.
Al via delle ostilità dal rettangolo di gioco si evince subito una netta supremazia a favore delle aquile che con un 3/5/2 molto offensivo schiaccia la squadra di Iachini nella propria trequarti con passaggi tambureggianti ed inserimenti degli esterni che pero’ non incidono molto per mancanza di precisione.
Al 7^ minuto di gara una manovra molto ben arzigogolata dalla sinistra mette in condizioni Felipe Anderson di imbeccare Milinkovic al tiro, il gigante d’oro non se lo lascia ripetere e fa valere tutta la sua qualità da miglior giocatore della serie A, dai 20 metri lascia partire un tiro dalla precisione chirurgica che si infila agevolmente sotto l’incrocio dei pali difesi da Consigli, vantaggio biancoceleste e partita in discesa.
Possesso prolungato della Lazio, il merito del Sassuolo è quello di non concedere le solite 15 palle gol che la squadra di Inzaghi crea in ogni partita, ma i neroverdi non mordono e non fanno paura, al minuto numero 29^ Immobile segna il suo 31^ gol in 31 gare disputate in stagione con l’aquila sul petto su calcio di rigore, assegnato dal VAR solo 3” minuti dopo che Peluso ha commesso un fallo di mano clamoroso in area, per Ciro 23^ rete in campionato.
Prima che l’arbitro mandi tutti negli spogliatoi c’e’ una pseudo azione pericolosa di Babacar che va vicino alla rete ma dopo che aveva nettamente spinto Strakosha, e tutti a scaldarsi dal grande gelo della pianura Padana.
Il secondo tempo inizia con il botto, ed al 47^ cross dalla forma di arcobaleno disegnato da Felipe Anderson, che aveva visto l’inserimento di Milinkovic senza palla che partiva da fuori area, sfera con la precisioni di un goniometro che arriva sulla testa dell’uomo venuto da un pianeta lontano e 0-3, doppietta personale per il supefantasergio biancoceleste.
Partita che non ha nulla da dire se non nella gestione dei cartellini Rossi da parte dell’arbitro Manganiello della sezione di Pinerolo, per vedere l’entrata killer di Berardi ha dovuto consultare il Var, per espellere Marusic, molto ingenuo il montenegrino, non ha bisogno di nulla.
Partita agevole per i biancocelesti che non hanno mai sofferto , se non per qualche imperfezione personale, l’attacco del Sassuolo, che sarò anche cattivo, ma credo che abbia cominciato la parabola per tornare nelle categorie che più gli competono.
Lazio che Torna dunque a vincere in trasferta dopo un periodo di stop, punti che servono per riposizionarci momentaneamente al 3^ posto, e poi chissà, magari alla fine di questa giornata potremmo anche restarci, ma male che andrà saremo quarti con 52 punti, mica male!
FORZA LAZIO SEMPRE, SOLI CONTRO TUTTI
PAURA MAI, AVANTI LAZIO