Simone Inzaghi, ha analizzato la partita ai microfoni di Rai Sport.
«Nulla da togliere al Milan, che ha fatto due ottime gare, ma se vediamo le due partite la finale la meritavamo noi. Il calcio è questo, faccio i complimenti ai miei giocatori che hanno fatto una grande cavalcata. Dispiace essere eliminati ai calci di rigori. Abbiamo fatto una buona partita, l’unico neo è non aver fatto gol. Abbiamo avuto diverse situazioni, purtroppo non le abbiamo sfruttate al meglio. Quando non segni non vai avanti. Ho fatto comunque i complimenti ai ragazzi. Usciamo da questa competizione a testa alta. Da domani dobbiamo lasciarci alle spalle questa competizione e pensare al campionato. In un giorno e mezzo dovremo recuperare le energie fisiche e mentali per affrontare sabato la Juventus. Luis Alberto? Ha fatto la partita che doveva fare. Felipe Anderson? Si è impegnato molto. Abbiamo trovato un grande portiere che tra andata e ritorno ci ha negato molti gol. Più incisivi sotto porta? Dovevamo coprire meglio l’aria di rigore, non siamo stati bravi a concludere l’azione. Abbiamo battuto 11 calci d’angolo contro 2. Oggi è mancata la finalizzazione. Ma nonostante tutto devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Nell’arco dei 180′ meritavamo noi la finale. Dobbiamo dimenticare presto questa partita. Ci abbiamo sempre creduto dall’inizio ma probabilmente qualche dettaglio ha fatto si che la Lazio uscisse dalla Coppa Italia. Sono comunque orgoglioso di essere a capo di questa squadra».
Il tecnico biancoceleste è passato anche dai microfoni di Lazio Style Channel:
«Sono orgoglioso di loro, i ragazzi hanno dato tutto. Dovremo essere bravi a metterci alle spalle questa sconfitta. Rammarico resta non aver segnato in trasferta, un gol che avremmo meritato, ma questo il calcio. Complimenti al Milan che è andato in finale. Umore? C’è delusione per aver perso una semifinale ai rigori»