“Far innamorare” forse parlando di Luis Nani, non è il termine esatto in quanto fino a pochissimo tempo fa, in Inghilterra era un Signore del calcio conosciuto ovunque.

A Roma però l’avventura laziale non è iniziata al top: 496 minuti, 2 assist e 3 gol, numeri che forse andrebbero bene per gli altri, ma non per un campione fatto e finito.

Domani arriva all’Olimpico la Dinamo Kiev, Immobile riposerà, tra lui e Caicedo è ballottaggio con il portoghese che spera di poter di nuovo tornare a fare il Nani che incantò lo United.

Cerca la rivalsa un giocatore del suo calibro, troppo poco tempo, infortuni che lo hanno penalizzato continuamente non permettendogli il ruolo fisso.

Ora però inizia il countdown:

Due mesi per risplendere, per convincere Inzaghi, la Lazio che presto dovrà discutere col Valencia il suo riscatto e soprattutto per ricevere la telefonata tanto ambita ed essere arruolato nel Mondiale.

 

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