La Lazio si qualifica ai quarti di finale di Europa League dopo aver battuto nella partita di ritorno degli ottavi la Dinamo Kiev per 2-0, ad ammutolire i 52000 spettatori dello stadio Olimpico di Kiev sono stati i gol di Leiva e de Vrij.
Lazio costretta a vincere con almeno un gol di vantaggio si presenta in campo con un 3/5/2, diverso solo negli interpreti in quanto i quinti di fascia sono Lulic a sinistra e Patric a destra, Luis Alberto sostituisce un Milinkovic fermo ai box.
Subito la squadra di Inzaghi a menare le danze , atteggiamento diverso dalle ultime partite, biancocelesti che schiacciano all’interno della propria area di rigore la Dinamo Kiev che si era illusa di poter trovare una squadra ancora svuotata, ma non è sempre domenica, e non ti dice sempre bene nella vita.
Lazio vicino al gol diverse volte e torna a creare occasioni con molta facilità, Immobile ha le palle giuste per spezzare la gara, ma queste partite sono segnate ,ed a salire in cattedra ci pensano i veterani.
Al 23^ minuto calcio d’angolo che batte Luis Alberto, svetta in area una testa gialla con la maglia numero 6, è quella del Generale di centrocampo, Lucas Leiva che spinge la palla con cattiveria in fondo alla rete, e spazza via tutte le parole e le paure.
Lazio che si dimostra solida e compatta, con i reparti chiusi e giocatori che sono disposti ad aiutarsi l’un l’altro, concretezza e maturità, dopo il gol i capitolini continuano a giocare come se non fosse successo nulla e non rischiano mai se non con qualche intuizione personale degli ucraini che provano il tiro da lontano.
Primo tempo che termina con una Lazio padrona del campo, che ha in mano la partita e che torna negli spogliatoi dopo altre due palle gol , una di Immobile che sguscia la palla, e l’altra con Luis Alberto direttamente da corner, con la consapevolezza di essere di un’altra categoria rispetto alla Dinamo Kiev.
Secondo tempo che vede gli ucraini produrre il massimo sforzo, con tenerezza, per cercare un gol per la qualificazione, ma le aquile di questa sera non concedono nulla, Patric ha l’occasionissima per portare la Lazio al raddoppio, ma prende la palla male e spedisce sulle stelle da posizione ottima, a portiere battuto.
Per fortuna questa sera i calci piazziati funzionano, al contrario della partita d’andata, e ancora corner di Luis Alberto, torre di Luiz Felipe, de Vrij che si avventa sulla palla e fissa il risultato sul 2-0 non lasciando scampo al portiere ucraino.
Lazio che vola ai quarti, come da pronostico, troppo forte quando gioca in questo modo, troppo solido questo gruppo per aver paura di qualcuno, ed ora aspettiamo la rivale che ci attenderà domani (ndr oggi, poi sorteggiato il Salisburgo) nei sorteggi, ma da ora in poi tutti dovranno temere la Lazio ed i Laziali.
FORZA LAZIO SEMPRE, SOLI CONTRO TUTTI
PAURA MAI, AVANTI LAZIO