Torniamo al match di sabato pomeriggio che ha visto la Lazio asfaltare letteralmente il tignoso Benevento.
I pareri sulla compagine capitolina si sono spaccati in due: se da una parte qualcuno ha definito la performance dei biancocelesti non eccelsa, dall’altra parte c’è chi come me pensa che tutti gli 11 abbiano meritato un 10 in pagella.
Non è solo la Lazio però a creare una discrepanza all’interno della tifoseria, protagonista lui: Danilo Cataldi.
Da calcio di punizione, ha eseguito un ottimo tiro che ha beffato Strakosha, eppure il giocatore non ha esultato per rispetto della sua ex squadra, ma anche per il suo dichiarato amore biancoceleste.
Amore però non del tutto ricambiato dalla tifoseria che al momento del gol, ha visto sia l’apprezzamento per il mancato “festeggiamento” , sia arrivare fischi da un discreto numero di supporters.
Un rapporto iniziato con i migliori propositi, divento’ vacillante l’anno scorso, rea un’esultanza di troppo.
Scorsa stagione, una gara col Genoa e la rete di un altro ex, Pandev, celebrata proprio da Cataldi. Il gesto indispettì la tifoseria e non poco, tanto che la Nord tuonò: “Resta dove sei, non tornare nella Lazio”.
Danilo durante il break che aveva segnato la fine dei primi 45 minuti in Lazio-Benevento, ha ripetuto di aver già chiesto scusa per questo e nutre la speranza che i supporters laziali abbiano capito.
Vi dico come la penso io: credo che un professionista debba lavorare per il proprio “datore”. È ben accetta la non esultanza se segni contro l’ex, ma non è dovuta, in fin dei conti giochi nella squadra avversaria. Quando però i calciatori sono così rispettosi, meritano rispetto a loro volta.
Dall’alto canto penso che il gesto di Cataldi in quel di Genova, cioé l’aver gioito alla rete di Pandev, sia stato troppo enfatico.
Non getto la croce addosso a nessuno, i laziali non dimenticano è vero, ma è lo stesso vero che sono disposti a perdonare.
Danilo ha incrinato il rapporto con la tifoseria capitolina, ma la non esultanza nonostante il bel gol, è stata notata ed apprezzata anche da quelli con il dentino avvelenato!