Prosegue a distanza la diatriba tra gli arbitri e il Comitato Consumatori Lazio. L’avvocato Gianluca Mignogna ai microfoni di Rds ha fatto il punto della situazione sulla questione.
«Abbiamo chiesto delucidazioni all’Aia sperando che ci fosse un riscontro. Abbiamo cercato un contatto ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Se la situazione dovesse proseguire su questa linea, a quel punto il contenzioso diventerebbe pressoché inevitabile. La nostra mossa è stata far presenta agli organi organizzativi e gestionali il nostro punto di vista. È chiaro che nel momento in cui dall’altra parte continuasse a non arrivare una risposta, saremo costretti a ritenerla un’ammissione di colpa. Il Codice dei Consumatori, inoltre, stabilisce che la class action è esperibile solo a condizione che i diritti tutelati siano omogenei tra loro e non di diversa natura. La squadra ha subito dei chiari torti arbitrali in più occasioni e i consumatori biancocelesti sono stati per forza di cose penalizzati. Cercheremo un ulteriore confronto per trovare una soluzione anche se le parti al momento sembrano decisamente lontane».