La Lazio invita alla calma nonostante l’arbitraggio di Damato al Franchi che, per l’ennesima volta in stagione, ha fatto saltare i nervi a tifosi, giocatori, Inzaghi, Tare ed alla stessa dirigenza.
Arturo Diaconale ha dichiarato che i laziali non possono essere tacciati di fare il “piagnisteo”, anche se la lamentela pare diventata un diritto inalienabile visti i torti perpetrati alla prima squadra della capitale. Il responsabile della comunicazione biancococeleste però, ha chiesto di trattenersi per non subire conseguenze alle proteste.
Continua parallelamente però la class action portata avanti dall’avvocato Mignogna.
L’iniziativa ha raccolto 400 persone, numero che potrebbe aumentare poiché la raccolta è stata estesa alla modalità online.
Il Comitato Consumatori Lazio ha inviato un atto di diffida all’AIA in cui si chiedevano chiarimenti relativi all’utilizzo del protocollo Var. Non è ancora arrivata risposta.
Come riporta il Corriere dello Sport, il Comitato a breve, otterrà il riconoscimento prefettizio e tra due settimane si deciderà per il deposito della causa al Tribunale Civile di Roma.