L’Uefa aveva tuonato in merito alle decisioni da prendere riguardanti gli “orrori” della notte a Liverpool accaduti per mano di tifosi giallorossi.
Non sarà un’attesa facile per Janes Pallotta che dovrà conoscere il suo destino. Si era parlato addirittura di squalifica dalle Coppe Europee, ma tanto per vamcambi il “delitto” potrebbe non essere equivalente al “castigo”.
La Roma non è direttamente responsabile come società, ma lo sono i suoi tifosi.
Come riporta Sky Sport però, Pallotta non può stare tranquillo: con molta probabilità verrà inflitta una multa alla società e sarà vietata la vendita dei biglietti ai tifosi per una o più trasferte.
La cosa che però mi fa sobbalzare sulla sedia, è l’alta probabilità che, nonostante ciò accaduto nella gara di andata, non vi sarà nessun ritorno a “porte chiuse”.
Perché? Perché i fatti non si sono svolti all’Olimpico!
Molto dipenderà dalla relazione che faranno le autorità inglesi, i fatti si sono svolti fuori dai cancelli di Anfield ma il regolamento del Uefa parla chiaro: “responsabilità dentro e vicino allo stadio”.
Dimenticando ulteriormente i precedenti tra tifosi inglesi e giallorossi, che fanno preoccupare non poco, la Roma “rischia” di fare cassa abbondantemente rispetto alla multa che dovrà pagare.