Simome Inzaghi si presenta davanti ai giornalisti per la consueta conferenza stampa alla vigilia di Torino-Lazio
Dal Torino al Torino, ci sono ancora delle tossine oppure è più forte il finale di stagione?
«Domani dovremo fare una partita importante perché troviamo una squadra con ottimi giocatori, che nella gara d’andata ha vinto all’Olimpico. Dobbiamo fare una partita, conterà molto l’atteggiamento, pensando che sia una gara secca. Ho chiesto di non pensare alle 4 partite ma unicamente al Torino, guardando alle nostre partite senza perdere concentrazione. Sugli altri non possiamo incidere»
Lazio padrona del proprio destino?
«Abbiamo il destino nelle nostre mani. Abbiamo cominciato un lungo ciclo, dalle 7 partite che mancavano. Con un calendario complicato, ma giocheremo pensando che sia una finale, contro una squadra con ottimi elementi e un ottimo tecnico»
Incide giocare dopo le altre?
«No, noi dobbiamo guardare solo a noi stessi. Purtroppo non abbiamo forza per incidere sugli altri risultati e sulle altre squadre. Dobbiamo tenere energie per noi e sulla nostra voglia di vincere. Normale che ci siano altre partite, Inter-Juventus sarà una gara dal grande spettacolo dove entrambi vogliono vincere»
La guarderà?
«Sì, ma le forze le terrò per incidere sul mio gruppo»
Giocheranno sia Anderson che Luis Alberto?
«È un’opzione, ci mancherà un giocatore importante come Parolo. Lui è uno di quei giocatori che domenica probabilmente avrebbe potuto anche non giocare con la Sampdoria, ha voluto esserci a tutti i costi. Per la sua grande generosità si è fermato. Confidiamo di recuperarlo, non so se ce la possa fare per l’Atalanta. Un grande professionista che nonostante non fosse al 100% ha provato a giocare e ci ha dato una grande mano. Domani ho tante opzioni. Luis Alberto e Felipe insieme, solo uno dei due, Lulic da quinto o da mezzala, mi prendo un po’ di ore per decidere»
Che partita a Torino?
«Una gara importante e continuare con prestazioni come le ultime. Una partita molto accorta e concentrata, sperando in un risultato positivo»
Ultime 4 partite, cosa può fare la differenza?
«Penso che al di là del discorso tecnico-tattico, le partite in questa settimana l’abbiamo preparata bene. Penso che le motivazioni siano quelle capaci di fare la differenza. Sia noi che le altre candidate ce la metteremo tutta e speriamo che le nostre motivazioni siano più alte, fermo restando che in campo ci sono degli avversari. Dall’inizio del campionato non ci ha mai regalato nulla nessuno e sarà così anche a Torino. Dovremo essere bravi e attenti»
Hai la sensazione che la squadra riesca a mantenere lucidità a Torino nonostante l’andata?
«Noi dovremo tenerla sempre la lucidità. Abbiamo dimostrato durante l’anno di rimanere sempre in partita, concentrati. Sappiamo che durante l’anno siamo passati in determinate partite dove la lucidità ha pagato. Speriamo che sia così anche domani, indipendentemente da chi inizierà la partita»
Che partita ti aspetti con Mazzarri in panchina?
«Hanno cambiato modulo, si difendono a 3 con i quinti di ottima gamba»
Come stanno Radu e Lukaku?
«Lukaku si è allenato bene, il ragazzo mi ha dato buone sensazioni stamane. Vedremo se domani partirà dall’inizio. Radu sta benissimo»
Le fa piacere ospitare il Liverpool?
«Penso che sia un onore ospitare una squadra blasonata, il giorno dopo il sorteggio il Liverpool ha fatto questa richiesta e abbiamo accettato molto volentieri. Speriamo che in futuro ci possa accadere la nostra cosa a noi. Vorrà dire che andremo a giocare altre partite in Europa, magari a Liverpool contro l’Everton. E qualora capitasse il Liverpool ci ospiterà volentieri, così come abbiamo accettato noi»