“Tiki-Taka indica uno stile di gioco del calcio caratterizzato da una lunga serie di passaggi ravvicinati svolti con estrema calma in modo da imporre il proprio possesso di palla per la maggior parte della durata della partita”
Torniamo però un passo indietro. Purtroppo per Ciro Immobile le stelle pare non si siano allineate nel modo giusto, anzi, congiura astrale vuole che per lui la stagione si sia praticamente conclusa a Torino.
Le lacrime del centravanti di Torre Annunziata e le parole del dottor Rodia, non sono un monito alle “belle speranze” e con molta probabilità la partita contro l’Inter conterà la sua assenza.
L’attacco biancococeleste però non finisce mica qui ed Inzaghi potrà valutare nell’ampio ventaglio di scelte.
In apertura, come “prologo” della mia chiacchierata, ho usato il termine spagnolo “Tiki-Taka” e mi spiego: Nani e Felipe Anderson.
Il portoghese ed il brasiliano giocano lo stesso calcio, anche se il minutaggio dell’ex United è stato basso e molto centellinato, nelle rare occasioni ha dimostrato di “parlare lo stesso pallone” di Pipe. Questioni linguistiche o evidentemente linguaggio tra fuoriclasse.
Per chi stesse storcendo la bocca perché non conosce il “Luis Nani calciatore”, video disponibili su YouTube e carriera su Wikipedia….ma lasciatemi aggiungere: mi dispiace per voi, non sapete che vi siete persi!
Torniamo alla nostra “fantaformazione” . Da una parte la precisione del portoghese, dall’altra la fantasia del brasiliano. Chiamarli “devastanti” sarebbe un eufemismo.
Altra ipotesi vedrebbe Milinkovic , che ha tutte le carte in regola per agire da attaccante puro, nelle vesti di ‘falso nueve’, con Anderson e Luis Alberto a sostegno del centrocampista serbo.
Non ho nominato Caicedo? Ah…