Sven Goran Eriksson, uno degli allenatori che ha vinto di più nella storia della Lazio, ha parlato ai microfoni di Goal.com commentando la stagione biancoceleste, in particolare si è soffermato su Inzaghi.
«Inzaghi è pronto per una grande squadra. Da giocatore era molto bravo tatticamente, lui vive e pensa per il calcio. Può allenare qualsiasi club al mondo, è capace di svolge un ottimo lavoro».
Mancini e Nazionale:
«Non so se è confermato, ho sentito le voci. Se dovesse sedersi su quella panchina, per lui sarà una bella occasione e farà molto bene. Ne sono certo. Parliamo di Inzaghi e Mancini, tecnici di alto livello nel calcio di oggi».
Serie A:
«Il calcio moderno, purtroppo, gira attorno ai soldi. È un dato di fatto e su questo non possiamo farci nulla. Durante la mia avventura in Italia, era il campionato più bello ed interessante del mondo. Poi, lo è diventato quello inglese. Oggi il campionato più interessante è la Premier, il più potente ma anche il più costoso. È un peccato non vedere gli stadi sempre pieni in Italia, ma resta un Paese che attira gli allenatori e mi auguro possa risalire la china. Penso che servano nuove infrastrutture. Oggi molti impianti non sono più adatti al calcio, ma l’Italia rimane una nazione fantastica e sono abbastanza certo che torneranno in alto».