In campo la stagione è finita, adesso il turno passa alla società. Si stanno infatti per spalancate le porte del mercato estivo e la Lazio dovrà dimostrare di avere un progetto europeo.
Tutto ruoterà intorno ad un fattore chiave, almeno inizialmente e come è da mesi: la partenza di Stefan De Vrij.
Igli aveva ammesso qualche tempo fa che ad ereditare il posto dell’olandese, sarebbe stato Luiz Felipe Ramos, ma ieri sera soprattutto, ha dimostrato di dover ancora crescere e che serve un innesto pari a ciò che abbiamo perso. Dove si posa l’occhio allora? Su Badstuber, Tosca, ma dopo questi nomi, si arriva alla vera suggestione: Alessio Romagnoli.
Che sia proprio un laziale vero a far dimenticare De Vrij? La Lazio ci spera e la situazione potrebbe anche favorire l’accordo. La stagione del Milan è stata assolutamente deludente rispetto agli obiettivi di inizio campionato, Romagnoli non ha ancora firmato il rinnovo. La trattativa è assolutamente complicata, ma non impossibile.
In ultima battuta, svetta su tutti Eder Militao, Sky Sport ha riportato l’indiscrezione, il difensore appena ventenne, ha un contratto in scadenza con il San Paolo a gennaio, ma non è da escludere che Lotito riesca a portarlo nella capitale già in estate.
Il “bisogno biancoceleste” però, non riguarda solamente la difesa , Tare infatti ha promesso ad Inzaghi un vice Lucas Leiva ed in aggiunta, una mezz’ala nel caso salutasse Formello anche Milinkovic-Savic. Se parliamo di centrocampo però, tre nomi sono più che attendibili.
Iniziamo con il gioiellino in forza all’Atalanta Bryan Cristante, le voci si rincorrono e parlano di una prima bozza d’accordo sulla base di 25/30 mln. Torna in auge un nome già sentito da 3 anni, Walace, attenzione non “Wallace”, ma Walace dall’Amburgo. Le mire laziali si erano infatti posate su di lui già due anni fa, ma tutto si concluse in un nulla di fatto. Altro nome caldo porta a Fabian Ruiz del Betis Siviglia, profilo molto più che interessante.
Altro reparto che necessita di una ristrutturazione, è sicuramente quello offensivo. Impensabile che Ciro Immobile possa combattere su tre fronti, rischierebbe proprio come quest’anno un fatidico stop finale. I giocatori non si possono spremere, c’è assoluto bisogno di ricambi.
Azmoun è una pista che Tare ha abbandonato lo scorso anno per una spinosa questione contrattuale che vedeva il giocatore tra due club. Pensare che già diversi siti iraniani avevano annunciato che era il calciatore più pagato nella storia nazionale e che la sua destinazione sarebbe stata proprio la Lazio. Sul finale la trattativa sfumò ed in tutta fretta venne pescato Caicedo, la trattativa sfumò sì, ma con la promessa che era tutto rimandato di un anno, perciò questa estate.
Azmoun non è l’unico però, si guarda la Premier League ed ecco spuntare Lucas Perez dall’Arsenal.
Tutto è in fase embrionale, troppo tempo ancora ci divide dal “definito”, le idee però ci sono ora si deve concretizzare! La Lazio ha bisogno viscerale di innesti di qualità, nessun reparto escluso.
Quest’anno il sogno Champions League è andato perso,ma la prossima stagione vogliamo ambire ancora ai quartieri alti in classifica e soprattutto ai grandi palcoscenici europei!
Tare inizia a cercare!