Torniamo indietro di un anno, o poco meno, al momento della cessione di Lucas Biglia ex capitano biancoceleste. Già al tempo la situazione finanziaria del Milan aveva destato preoccupazioni, fatto sta che oggi il saldo per l’argentino non è stato ancora versato del tutto.
Praticamente potremmo definirla una “comproprietà” visto che metà del cartellino non è stata pagata, mancano ben 10 milioni.
Rispondo subito a chi se lo starà sicuramente domandando: no, Biglia non lo rimandano indietro.
I problemi finanziari del club lombardo sono noti, partendo anche dall’esborso stellare nella passata sessione di calciomercato, a metà giugno la UEFA sanzionerà i rossoneri per “settlement agreement”.
Ci rimette ad ora anche la Lazio che non ha ancora visto 10 milioni e non è escluso che la questione si risolva con qualche “diavolo” che vestirà la maglia dell’aquila.
I lombardi infatti hanno avanzato l’ipotesi della “contropartita” per colmare il gap economico.
La Lazio si fa ingorda e pensa ad Alessio Romagnoli al momento lontano dal rinnovo con il Milan, ma il suo cartellino rimane comunque altissimo come alto è il suo ingaggio.
L’anno scorso proprio i rossoneri soffiarono a Lotito Fabio Borini in extremis, pista ad ora che potrebbe essere percorribile insieme a quelle che portano a Musacchio, Calabria, Locatelli.
Ma la Lazio accetterà?
Rimane il fatto che Biglia non si paga da solo!