A buttar giù una prima bozza della prossima stagione biancoceleste, sarà il mercato sì, ma sarà un vero e proprio triumvirato che deciderà di comune accordo: Tare, Inzaghi e Lotito.
Ognuno il suo senza pestarsi i piedini, da chi si impegnerà a scovare i giocatori in giro tra l’Italia e l’Europa, il presidente che metterà a disposizione 50 mln di budget e l’allenatore che dovrà scegliere l’innesto più idoneo per la squadra.
L’annata chiusa con una delusione al fotofinish, è servita soprattutto a mettere in evidenza la reale distanza tra titolari e panchina, questo gap in parecchie occasioni ha pregiudicato il percorso biancoceleste.
Simone Inzaghi, pensando alla scorsa estate, ha storto un pò il naso non avendo gradito pienamente tutte le scelte fatte sul mercato ed ha chiesto ulteriori garanzie.
I soldi ci sono: 50 mln da spendere senza per ora contare le possibili cessioni, più i 20 mln provenienti dall’Uefa per l’accesso in Europa League.
Non è difficile capire che la partenza di De Vrij ha totalmente stravolto il reparto difensivo e proprio su questo si dovrà lavorare con priorità con l’obiettivo di portare a Formello un altro “Titano della retroguardia” con tanto di secondo portiere.
Leiva anche ha bisogno di tirare il fiato ogni tanto e la necessità è quella di trovare il suo vice, la Lazio continua a sperare in Badelj.
Caicedo è stato bocciato da Simone Inzaghi e pare in prossimità di lasciare la capitale, urgente dunque diventa la ricerca di un altro attaccante.
L’obiettivo di questa sessione di calciomercato, sarà quello di riuscire a garantire una panchina perfettamente intercambiabile con la rosa titolare perché si possa giocare su tre fronti senza risentirne nessuno.