Paolo Tagliavento conclude la sua carriera da arbitro. L’oramai ex direttore di gara, ha parlato in un’intervista al Messaggero e si è soffermato sui derby Lazio-Roma
«Dopo 15 anni e 221 gare dirette con tanti calciatori si è instaurato un rapporto di reciproca stima. Non è affatto un gesto inusuale, d’altronde non è stato il solo che ho ricevuto. Ogni sfida cittadina ha le sue difficoltà. Ma per caratteristiche direi che quello di Roma e di Genova non sono niente male. Non è stato facile, perché quando perdeva la Roma ero laziale e quando perdeva la Lazio ero romanista. È normale che nella carriera di ogni arbitro ci siano score diversi con ogni squadra, ma sono semplici dati per le statistiche. Due derby, appunto. Quello di Roma, che segnò la mia centesima gara in serie A; e quello britannico tra Scozia e Inghilterra del 2017, che valeva come gara di qualificazione mondiale. Due gare palpitanti e con un’atmosfera incredibile».