Andiamo a parlare del primo discutibilissimo acquisto biancoceleste: Mattia Sprocati. La situazione intorno al giocatore è parecchio confusa, in primis la sua permanenza che sarà decisa da Simone Inzaghi durante il ritiro e secondo poi, potrebbe finire già da subito nel vortice “contropartita”.
Oramai è chiaro che la Lazio vuole assolutamente Francesco Acerbi, anche se il motivo di cotanta insistenza, rimane un mistero a molti.
Squinzi ha fissato un prezzo folle, 15 mln, Lotito non vuole salire oltre gli 8 mln, il difensore ha chiesto alla dirigenza neroverde di essere ceduto….. E tutto rimane caotico.
I colloqui giornalieri, secondo il Corriere dello Sport, stanno portando ad qualche passetto in avati, Tare infatti era partito da 6 milioni ed è arrivato a 9/10. Non solo di cash però si discute.
L’altra proposta è quella di inserire nella trattativa Danilo Cataldi più 4/5 milioni, ma al Sassuolo piace Mattia Sprocati, che nei prossimi giorni sarà ufficializzato come nuovo giocatore della Lazio.
Inzaghi però vuole poter valutare il ragazzo con calma durante il ritiro ad Auronzo.
Non finisce però qui perché, se il suo arrivo a Formello rimane ancora “virtuale”, Mattia Sprocati ha già corteggiatori concreti.
Non solo il Sassuolo infatti,
Il corrieredellosport.it racconta che , il passaggio dalla Salernitana alla Lazio, non avrebbe fatto desistere l’Empoli.
Il presidente Corsi sarebbe convinto di Sprocati che ha spodestato ovunque Cataldi offerto invano per tutta la Serie A.
All’Empoli gioca uno dei pallini di Tare: Rade Krunic, centrocampista bosniaco classe ’93.
Intavolando una ipotetica trattativa tra le due società, potrebbe essere inserito proprio il vice-capitano della compagine toscana per convincere la Lazio a cedere il neo-acquisto.
Mattia Sprocati è diventato una “moneta di scambio”? L’ultima parola però se la tiene Inzaghi che, come gia detto mille volte, si prenderà il tempo necessario per valutare il calciatore appena arrivato.